George Rodrigue è morto, l’artista era famoso per il suo “Blue Dog”
L’artista americano George Rodrigue, il pittore del “Blue Dog”, è morto a Houston all’età di 69 anni. Il pittore è scomparso sabato scorso, ma l’annuncio è stato dato solo oggi dalla sua famiglia al “New York Times”. Si è spento a causa di un tumore. George Rodrigue è stato un artista diventato famoso grazie a un soggetto, quello di un cane, che l’ha fatto uscire dall’anonimato quasi per caso e che da allora è apparso in ogni sua opera. Da vivo quel cane era Tiffany, fedele amica dell’artista, da morto si è trasformato nel “Blue Dog”, nuova icona pop dell’arte americana. Un cane che Rodrigue, il quale ha iniziato la sua carriera come paesaggista della Louisiana per poi dedicarsi ai ritratti delle celebrità, ha dipinto per la prima volta 26 anni fa. Con quel cane blu dagli occhi gialli voleva rappresentare un lupo mannaro per illustrare alcune fiabe della tradizione cajun, il gruppo etnico linguistico di origine francese a cui apparteneva.
Com’è nato il cane blu di Rodrigue – L’artista americano per quel soggetto si ispirò, appunto, alla sua cagnetta Tiffany, ma scelse il colore blu perché così gli apparivano i colori della luna nella notte cupa dei bayou, le paludi tipiche del sud della Louisiana. E quel cane blu in breve tempo divenne famoso e rese celebre il nome di George Rodrigue. Con Blue Dog nuova icona americana, a Rodrigue fu dato anche un soprannome scherzoso, quello di “Van Dog”. Dal 1988 quel cane è apparso in ogni quadro del pittore, è stato ritratto accanto a personaggi famosi come Reagan, Gorbaciov, Clinton e Bush. Nel 1994 il cane blu di Rodrigue ha anche fatto da testimonial in una campagna per la Absolut Vodka e nel 2000 in una pubblicità della Xerox.
