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“Festival della memoria” al Mav di Ercolano. Ecco i prossimi appuntamenti

Il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano celebra il passato al fianco dei tradizionali percorsi museali anche attraverso la moltitudine del linguaggio visivo e la tecnologia. Fino al 30 marzo in via IV novembre susseguono le prossime tappe in programma per la seconda edizione. Il direttore del Mav Ciro Cacciola: “l’esplorazione di tracce e linguaggi diversi è uno sguardo sul mondo”.
A cura di Silvia Buffo
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Pasolini protagonista al Mav nel film "La Macchinazione"

Il "Festival della memoria" continua al museo archeologico virtuale, attraverso concerti, dibattiti, ospiti internazionali. Sarà fruibile per tutto il festival l’installazione di Louise&Jane Wilson “Unfolding Aryan Papers” realizzata nel 2009, per la prima volta in Italia, dedicata al film sull’Olocausto che Kubrick non riuscì mai a girare. Ecco tutti i restanti appuntamenti di questa seconda edizione. Il passato è celebrato in molte forme, dalla scrittura, al cinema, dall'archeologia, all'innovazione. Ecco tutti gli appuntamenti a partire dal 10 fino al 30 marzo.

Giovedì 10 marzo, “Mappe: memoria delle differenze”. La giornata, a partire dalle ore 17.00, sarà dedicata con gli scrittori Shady Hamadi, autore del libro “La felicità araba. Storia della mia famiglia e della rivoluzione siriana”, Igiaba Scego e Ouejdane Mejri rispettivamente autrice di “Adua” e co-autrice del volume “La rivolta dei dittatoriati”, a cura di Karima Moual. Alle 18.30, sarà proiettato il film “Napolislam” di Ernesto Pagano, un viaggio nella Napoli multietnica a contatto con alcuni cittadini partenopei che hanno abbracciato la religione musulmana. Partecipa col regista, Lorenzo Cioffi.

Venerdì 11, incontro “Mappe: memoria delle parole”. Si comincia alle 10, con “La passione dell’archeologia” assieme a Giuseppe Maggi e Luigi Necco. Alle 17 toccherà ad Enrico Macioci, autore di “Breve storia del talento”. Spazio al teatro, alle 20, con lo spettacolo “Caproni!”di Andrea Renzi, ispirato all’opera di Giorgio Caproni.

Venerdì 18: “Eruzioni: Notte bianca della cultura”. Eventi in vari luoghi della città, tra il Mav, Parco Maiuri, Corso Resina, corso Italia e Pugliano. Lunedì 21, per la sezione “A fil di lava”, alle 10.30: proiezione di “Bambini nel tempo”, di Roberto Faenza e Filippo Macellino, con 50 anni di storia d'Italia raccontati attraverso i materiali delle teche Rai. Interverranno i due registi assieme a Maria Pia Ammirati e Mario Serenellini. Alle 17, evento “Per non dimenticare”, a cura di Mario Serenellini. Incontro con Maria Pia Ammirati, Carlo di Carlo, Roberto Faenza, David Greco e Paolo Bonacelli. Il dibattito sarà preceduto dal video “Pier Paolo Pasolini: cultura e società”, di Carlo di Carlo, suo aiuto regista in “Mamma Roma”, “La ricotta” e “La rabbia”. Alle 18.30 sarà proiettato in anteprima assoluta il film “La macchinazione”, di David Grieco, con Massimo Ranieri, Libero De Rienzo e la partecipazione di Paolo Bonacelli. Arriverà nelle sale il 24 marzo e racconta gli ultimi tre mesi di vita di Pasolini, nel 1975, in un’epoca di forti e traumatici cambiamenti per l’Italia, mentre il regista e scrittore lavora al suo “Salò” e scrive “Petrolio”, in denuncia del potere politico corrotto.

Martedì 22 marzo, “Eruzioni: memoria del futuro”. Alle 10: “Talento e innovazione”, si terrà un colloqui con Roberto Esposito, amministratore delegato di DeRev, piattaforma di crowdfunding, Giovanni Caturano, ad Spin Vector, Stefano Consiglio  dell'Università di Napoli. Alle 17, “Omaggio a Umberto Eco”, a cura di Mario Serenellini.  Allo scrittore sarà dedicata una video-installazione, intitolata “Sulla Memoria”, di Davide Ferrario dalla Biennale d’Arte di Venezia 2015. A seguire l’incontro con Giancarlo Soldi su “Memoria a fumetti”. Alle 20: Evento Nouvelle Vague, con la Proiezione “Hitchcock/Truffaut”, di Kent Jones, presentato da Mario Serenellini.

Mercoledì 23 marzo, alle 10, proiezione di “Cinema e industria”, il programma è a cura di Sergio Toffetti: attinge al ricco Archivio nazionale cinema d’impresa a Ivrea, un'antologia filmica lungo un secolo tratta questo aspetto del cinema. A partire da un filmato di Comerio del 1913, appartenente al Fondo Borsalino, fino a uno sketch di Steno del 196464 del Fondo Fiat. Numerose le “prove di fabbrica” di autori già illustri, dal calibro di Bertolucci, Fellini, i Taviani, Ermanno Olmi. Alle 18, Evento Pixar: “Innovazione, creatività e talento”. Conferenza di Michael Makarewicz, directing animator della celebre casa di produzione cinematografica, con Elisabeth Vaughan Weigert in collaborazione con Blue Shuttle.

Mercoledì 30, per “Eruzioni: La memoria del futuro”, sarà presentata l'installazione “Herculaneum 4k”, un itinerario virtuale nel sito di Ercolano, attraverso un film in 4K in una sala di proiezione a 360 gradi.

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