Festa della Candelora 2023: proverbi, frasi e filastrocche sul 2 febbraio
Il giorno della Candelora si celebra ogni anno il 2 febbraio, subito dopo i giorni della Merla, considerati i giorni più freddi dell'anno. Questa festa infatti segna l'inizio del passaggio dall'inverno alla primavera e, secondo la tradizione popolare, le condizioni meteo di questa giornata possano far capire come andrà il resto dell’inverno. Il nome deriva dalla festa della Presentazione di Gesù al Tempio che ricorre circa 40 giorni dopo Natale che prevede, nella celebrazione liturgica, la benedizione delle candele come simbolo di Gesù considerato luce che illumina il popolo. Ecco i proverbi e le filastrocche più famose riguardanti il giorno della Candelora.
I proverbi sul meteo del giorno della Candelora
- Se per la Candelora il tempo è bello
molto più vino avremo che vinello. - Per la Candelora: se nevica o se piova dell’inverno siamo fora,
se è sole o solicello siamo nell’invernerello. - La neve della Candelora
dura quanto la suocera con la nuora. - Alla Candelora l’inverno è finito,
ma se vuoi essere sicuro
aspetta l’annunziata,
se vuoi essere certo
aspetta l’uscita della lucertola,
e se vuoi sistemarti comodo
deve cantare la cicala. - Candelora in foglia, Pasqua in neve
- Candelora scura dell’inverno non si ha paura
- Se nevica per la Candelora, sette volte la neve scola
I detti popolari sulla Candelora
- “Te la Candelora la vernata è ssuta fora, ma ci la sai cuntare nc’e’ nu bbonu quarantale”. – detto salentino
- “Candelora piova e Bora, del’inverno semo fora, Candelora sol el vento del’inverno semo dentro”. – detto triestino
- "Al dé dl'Inzariôla, o ch'al naiva o ch'al piôva dal invêren a sän fòra, mo s'ai é al suladèl a in arän anc pr un mṡarèl". – detto bolognese
- "Pella Candelòra se piove o se gragnola dell'inverno siamo fora, ma se è sole o solicello, siamo ancora nell'inverno". – detto toscano
- "A Cannëlôrë, ci non nevëchë e non chiovë, a Vërnët non è fôrë". – detto pugliese
- "A maronna r' a Cann'lora, meglij a bré u lup' ca u sol'". – detto avellinese
- "A la Candlera n'ora ‘ntera, mesa a la matin, mesa a la se[I]ra" – detto piemontese
- "Se la candeila a fa cer, n'aut inver". – detto piemontese
- "A la Madona da la Sciriœura dol inverno a semm da fœura ma s'al fioca o al tira vent quaranta dì a semm anmò dent". – detto lombardo
- "Se ghe xè sołe a Candelora, del inverno semo fòra; se piove e tira vento, del inverno semo drento". – detto padovano
Le filastrocche più famose per la festa della Candelora
Candelora Candelora
di più luce è giunta l’ora;
via la neve, il freddo, il gelo:
solo sole su nel cielo!
Via l’inverno e il suo rigore,
voglio caldo a tutte l’ore!
Foglie nuove, frutti, fiori
dai bellissimi colori!
Venticello sol la sera
come accade in Primavera.
Non più inverno fin da ora:
Candelora Candelora.
Jolanda Restano
“Madonnina di Candelora
in cammino di buon’ora,
perché vai così pianino
col tuo bimbo sopra il cuore?”.
“Vado al Tempio del Signore;
vado piano, o mio bambino,
per non farlo risvegliare:
tanta strada c’è da fare!”.
Ecco al tempio già arrivati:
donna povera è Maria,
bimbo povero è Gesù…
ma che luce di lassu!
Ma che canto nella via!
Sulla via del Paradiso,
Gesù dorme in un sorriso.
Luisa Nason
Indovina il giorno odierno:
a metà siam dell’inverno,
piano piano, storia vera!,
si va verso Primavera.
Da quest’oggi, in verità,
ogni dì si allungherà;
dentro chiese e chiesette
dan candele benedette.
Dimmi, dai, non vedo l’ora:
oggi è la… Candelora
Jolanda Restano