Festa dei Musei, un week end alla scoperta dei “segreti” dell’arte: da Milano a Napoli
Una settimana, questa, interamente dedicata alla cultura: lo scorso 18 maggio si festeggiava la Giornata Internazionale dei Musei, e per l'occasione il Mibact ha indetto, nel week end del 20 e 21 maggio, la “Festa dei Musei”: dopo il successo dell'edizione 2016 dedicata ai “Paesaggi culturali”, quest'anno l'iniziativa torna con un tema ancora più affascinante: “Musei in Contes[x]t: raccontare l'indicibile” sarà dedicato a tutte quelle opere che, per motivi politici, religiosi o etici, sono state escluse dalle narrazioni espositive e dal rapporto con il pubblico.
Un tema complesso, che invita le istituzioni museali e i visitatori a riflettere sull'”indicibile” della nostra cultura: è proprio il “non visto”, il “taciuto”, ciò sul quale l'immediatezza dei sensi non si sofferma che costituisce il patrimonio più importante. La parola scelta per descrivere l'edizione 2017 è emblematica dell'ispirazione che muove l'iniziativa: “contes[x]t”, sia intesa come “competizione” che come “contesto”. Come si legge nel comunicato diffuso dalla Direzione Generale dei Musei:
Questo è un concetto intorno al quale ruota o dovrebbe sempre ruotare criticamente qualunque esperienza museale che possa ritenersi tale, in virtù della capacità di rappresentare e descrivere compiutamente attraverso una dialettica critica tra contenitore e contenuto realtà storiche, sociali e artistiche spesso complesse e articolate.
Contestualmente alla Festa è stata anche organizzata la consueta Notte dei Musei, con aperture straordinarie fino alle 24 e un prezzo simbolico d'ingresso di 1 euro. La mattina invece, sarà interamente dedicata alle famiglie e ai bambini, per proseguire poi con le iniziative, le mostre e le attività proposte dai singoli musei anche nella giornata del 21 maggio.
La Festa dei Musei a Napoli: tra arte e filosofia
L'indicibile sarà raccontato a Napoli da una serie di iniziative organizzate nei luoghi di cultura più affascinanti della città: si parte con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli dove, nella serata di sabato 20 maggio, sarà possibile visitare la Collezione del Gabinetto Segreto e ammirare materiali d'archivio come permessi e divieti d'ingresso alla collezione proibita. Sempre al MANN si potrà accedere al Laboratorio, dove verranno illustrate le tecniche di restauro attraverso esempi di interventi realizzati o in corso.
A Palazzo Reale si andrà alla scoperta dei cerimoniali di corte, nelle bellissime sale dell'Appartamento storico, mentre il complesso monumentale dei Girolamini aprirà le porte della Quadreria, dell'Oratorio dell'Assunta e i dei due chiostri. Per finire, a Castel Sant'Elmo si ripercorrerà la terribile vicenda di Tommaso Campanella, imprigionato dal 1604 nella fossa del castello, grazie agli attori della compagnia “Titania Teatro”.
A Roma, l'indicibile nella Storia
A Roma le Gallerie di Palazzo Barberini raccontano l'indicibile attraverso l'arte e le curiosità storiche nascoste dietro alcuni dei ritratti esposti nelle sale, ma anche attraverso la pittura di alcuni artisti dimenticati da tempo: come Antoniazzo Romano, di cui sarà possibile ammirare i capolavori attualmente non esposti e sottoposti a restauro.
Il Pantheon, invece, dà la possibilità alle famiglie e ai bambini, attraverso il gioco, di riscoprire alcuni dei suoi segreti più affascinanti. E ancora: visite tematiche attraverso le necropoli del Parco archeologico di Ostia antica, aperture straordinarie come quella del Parco di Villa Giulia e del suo “teatro d'acque” voluto da Giulio III, e tantissime attività per i più piccoli che, attraverso il gioco, potranno approcciarsi all'archeologia etrusca dell'Area archeologica di Veio.
Milano e i segreti del restauro
Milano, infine, partecipa alla Festa dei Musei proponendo un viaggio unico e irripetibile attraverso le gallerie della Pinacoteca di Brera, dove i visitatori potranno cimentarsi nel disegno portando loro stessi a galla l'indicibile celato dietro le opere. Ma non solo: con la presentazione del libro “Restauratori: i dottori dei quadri”, sempre a Brera, Sara Scagli introdurrà il lettore nel misterioso e accattivante mondo del restauro. L'iniziativa sarà accompagnata dal racconto di aneddoti e curiosità su alcuni dei quadri più importanti conservati nella galleria.