Fedez ricorda il suo esordio: “Mamma e papà vendevano i dischi, la mia ex girava i video”
Fedez ha riportato indietro le lancette dell'orologio nelle sue ultime storie, riprendendo uno dei primi singoli che hanno costruito il suo personaggio musicale. Sono passati infatti 13 anni dall'uscita dell'album Penisola che non c'è, il suo primo disco, prodotto in collaborazione con il producer Jt. Tra i brani contenuti nel disco c’era anche Tutto il contrario, uno dei brani più explicit e ricordati del progetto. Nelle sue ultime storie Instagram, dopo aver ripreso la copertina del disco con la didascalia "13 anni fa l'inizio di tutto", Fedez ha raccontato la sua gavetta, dalla vendita dei cd dei suoi genitori fuori dal Leoncavallo, storico centro sociale milanese, ai primi video girati dalla sua fidanzata dell'epoca, la tatuatrice Silvia Brigatti, che ha taggato nelle storie Instagram. Un momento di nostalgia per l'autore milanese, che sta affrontando uno dei periodi più difficili della sua vita, legati alla crisi con sua moglie Chiara Ferragni.
Dopo aver raccontato il destino del podcast Muschio Selvaggio, che si fermerà per ora, una dinamica legata anche alla querelle legale tra Fedez e Luis Sal, il rapper ha voluto ricordare con nostalgia l'uscita del suo primo disco. Era il 12 marzo 2011 quando veniva pubblicato Penisola che non c'è, il "disco che mi ha fatto iniziare la mia carriera artistica". Fedez nelle storie racconta anche uno dei suoi live preferiti, quello della presentazione di Penisola che non c'è nello storico centro sociale Leoncavallo: "Tra i concerti più belli della mia vita credo che ci sia quello che ho fatto proprio quando è uscito questo disco al Leoncavallo, centro sociale di Milano, con mia mamma e mio papà che vendevano lì fuori i cd e le magliette ai fans".
Una situazione familiare che Fedez inquadra in un immagine: "Mi avevano fatto un baracchino in cui vendevano e cd magliette. Fu un concerto veramente fico: sto invecchiando. Ma fanc*** la nostalgia". Fedez ha anche rivelato da dove siano arrivati i soldi del suo primo disco, autoprodotto, citando la tatuatrice Silvia Brigatti, con cui all'epoca aveva un piccolo studio di tatuaggi: "Per Penisola che non c'è, avevo speso tutti i soldi che avevo per registrare il disco. Non avevo più soldi per girare dei video e quindi ho comprato un telecamerina. Ho risparmiato soldi e ho imparato a girare e montare i video: ai tempi c'era Final Cut 9, molto difficile".
Dopo aver rivelato com'è nata la sua passione per il montaggio video, Fedez ricorda con nostalgia i primi video girati dalla sua fidanzata dell'epoca, che su Instagram viene seguita dallo stesso Fedez, ma anche da Angelina Mango e dal producer dei Club Dogo Don Joe. Alla fine del video c'è il saluto di Fedez alla sua ex partner: "Imparai a montare i video per necessità, erano montati da me e girati dalla mia ex fidanzata che saluto, Silvia. Io facevo la regia, quindi non solo mi ha regalato un sogno questo disco, ma mi ha insegnato a coltivare un'altra passione che è quella del montaggio video".