FATALITY! I videogiochi secondo Bastien Vivès (ANTEPRIMA)
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Enfant terrible del fumetto francese, diventato una super star delle nuvole parlanti dopo il trionfo della graphic novel Il gusto del cloro al festival di Angoulême (la più importante fiera e concorso del fumetto in Europa), Bastien Vivès è anche l'autore di un blog a fumetti di successo. Oggi per Bao Publishing esce in fumetteria e libreria FATALITY! (9,90 euro e 192 pagine), il terzo libro tratto dalle sue fatiche telematiche. Se i primi due erano avevano al centro il mondo delle fumetto, L'importanza di chiamarlo fumetto, e le relazioni di amore e amicizia, Questioni di cuore, il terzo parla di… video giochi. Si, di videogiochi, o meglio di chi è cresciuto giocando ai videogiochi e deve fare accettare a colleghi, amici e fidanzati o fidanzate questa passione, ritenuta lecita solo per qualche anno di vita tra l'infanzia e l'adolescenza. Con la sua solita ironia, allo stesso tempo raffinata e in grado di far ridere, Vivès ci racconta la sua passione per le consolle, per un mondo fatto di combinazioni di tasti per mosse speciali, di personaggi e giochi indimenticati negli anni. Dove trovi il tempo Vivès di aggiornare anche il suo blog rimane un mistero visto che continua a sfornare un libro a fumetti dopo l'altro (gli ultimi usciti in Italia sono La Grande Odalisca e i tre volumi della serie Last Man editi sempre da i tipi di Bao).