Far atterrare un aereo o sopravvivere a uno squalo: il manuale di sopravvivenza di cui avevamo bisogno
Come sopravvivere se ci si trova viso a muso con uno squalo? Come saltare da un'auto in corsa? E come si potrebbe fuggire se ci si ritrovasse sepolti vivi in una bara? E se invece, novelli Indiana Jones, ci trovassimo intrappolati nelle sabbie mobili? Sono tante le situazioni da cui – probabilmente a causa di qualche film o libro – ci siamo chiesti come saremmo potuti uscire, e adesso c'è un libro che cerca di dare delle risposte. Giocando con l'assurdo, ma dando anche un bel po' di consigli utili, "Worst Case Scenario. Manuale di sopravvivenza per situazioni estreme" (pubblicato da Blackie Edizioni) cerca di dare qualche risposta alle domande più assurde che hanno a che fare col salvarsi la vita in situazioni estreme, ma anche quotidiane.
Probabilmente è il saggio di cui tutti noi avevamo bisogno senza saperlo. Ciò che vorremmo tenere in uno zaino nelle situazioni estreme, anche se a volte le risposte ci sembrano impossibili da eseguire: "Quando la vita si fa pericolosa o ci si ritrova in situazioni estreme, potrebbero non esistere soluzioni sicure per uscirne. Per cavarsela nei diversi scenari proposti in questo libro, raccomandiamo – anzi, ribadiamo – di rivolgersi a esperti professionisti e competenti. Se però non ci fossero esperti e professionisti disponibili nel momento del bisogno, li abbiamo interpellati noi per farci descrivere le tecniche da mettere in atto in alcune situazioni di emergenza" si legge nell'introduzione di questo libro che, appunto, ha chiesto a vari esperti in ogni campo "in modo da garantire che i nostri suggerimenti siano attuali e al passo coi tempi" scrivono Joshua Piven e David Borgenicht.
Gli autori del manuale hanno raccolto questi suggerimenti in macro-aree, quindi ci si troverà ad affrontare "Grandi fughe e grandi ingressi", "Zanne e artigli", "La miglior difesa", "Salti nel buio", "Problemi tecnici", "Condizioni critiche" e "Sopravvivere alle avventure", giusto per dare un'idea, ma all'interno si trova un po' tutto. Potreste imparare a far atterrare un aereo, ma anche scappare da un'auto che affonda ("Se rimani intrappolato dentro, aspetta che l'acqua si riempia d'acqua, potreste imparare a difendervi dall'attacco di uno squalo ("Colpisci gli occhi o le branchie e assesta colpi rapidi, precisi e ripetuti"), un serpente o un orso, ma anche capire come trattare una gamba fratturata, incassare un pugno o identificare una bomba. C'è anche qualcosa di meno fisico come sopravvivere a una fake news o capire se qualcuno ti sta mentendo, e nel caso Stephen King e il suo IT vi ossessionino c'è anche la possibilità di riconoscere un clown assassino (sic).
Questo Worst Case Scenario è un manuale che rientra perfettamente nell'immaginario di Blackie Edizioni che in pochi anni in Italia ha già affermato il proprio mood nel mercato e tra i lettori. Quello che avrete tra le mani è un libro da sfogliare all'occorrenza, da spiluccare, da leggere per stupirsi, per imparare qualcosa di teorico e anche pratico – e ci sono un sacco di cose che seppur non dovrete mai usare potrebbero comunque essere utili prima o poi – e, perché no?, anche per sorridere (sebbene non è detto che non vi troviate a dover vincere un duello con una spada). Alcune regole importanti sono quelle che conosciamo tutti, ovvero partire ben equipaggiati, con buone riserve di cibo, acqua e fuoco, mantenere sempre la calma, imparare a usare ciò che abbiamo intorno così da sopravvivere a queste 75 situazioni estreme. Ma la regola aurea è sempre una: niente panico.