Elton John dopo gli interventi per problemi di salute: “L’unica cosa che rimane di me è l’anca sinistra”
“Sono ancora qui, ma l’unica cosa che rimane di me è l’anca sinistra”, queste le parole di Elton John durante la prima del suo documentario Elton John: Never Too Late presentato il primo ottobre. Il cantante ha scelto di essere onesto con i propri fan e di chiarire quali siano adesso le sue condizioni di salute. "Ad essere onesti con voi, non è rimasto molto di me. Non ho tonsille, adenoidi o appendice. Non ho la prostata, non ho l'anca destra o il ginocchio sinistro e neanche il destro”. La condizione non è delle migliori chiaramente, ma Elton John resta ironico. Queste dichiarazioni arrivano inoltre dopo che il cantante ha rivelato di aver sofferto di una grave infezione agli occhi che lo ha lasciato quasi cieco e a riguardo spiega: "Sto guarendo, ma è un processo estremamente lento e ci vorrà del tempo prima che la vista torni all'occhio colpito".
L’amore di Elton John per la sua famiglia
Durante la presentazione del documentario ha poi proseguito ringraziando i fan e la famiglia, definendoli "le persone che mi hanno creato". Grazie alla sua famiglia, il marito David e i figli Zachary ed Elijah, il cantante dice di essere diventato l’uomo più felice del mondo. "Ho trovato la felicità e la beatitudine complete e assolute quando ho incontrato David, e quando ho avuto i miei figli, i nostri figli. E mi ha soddisfatto tantissimo. Non ho mai provato felicità come adesso".
Il documentario Elton John: Never Too Late
Il documentario Elton John: Never Too Late sarà distribuito in tutto il mondo da Disney + dal 13 dicembre. Nel film vengono raccolti i 50 anni di carriera di John fino all’ultima esibizione al Dodger Stadium di Los Angeles nel novembre 2022. Verranno mostrati anche filmati inediti di concerti oltre a diari scritti a mano, ma anche filmati più recenti di Elton John e della sua famiglia. Durante la premiere il cantante ha anche spiegato la sua scelta di ritirarsi dalle scene. "Come sapete, ho deciso di smettere di andare in tour perché ho 77 anni, ho fatto tutto quello che c'era da fare, suonare”. Nella sua vita continuerà ad esserci la musica, ma ora per lui la cosa importante è concentrarsi sulla sua famiglia e dedicare il suo tempo a loro.