Egitto, scoperta necropoli di 2500 anni fa: “Sarcofagi colorati che sembrano vivi”
L'Antico Egitto è una miniera che non ha fine. In certi, casi persino spettacolare. È quanto emerge dalla scoperta, effettuata dagli archeologi, di sarcofagi colorati con gli occhi splendenti e quasi vitali. Oltre a decine di statuette. Un spettacolo davvero insolito quello che si sono trovati davanti gli archeologi al lavoro negli scavi nei pressi della necropoli di Minya, circa 220 chilometri a sud del Cairo. Ad annunciarlo il ministero delle Antichità egiziano, Khaled al-Anani. "
Avremo bisogno almeno cinque anni per lavorare su questa necropoli. Questo è solo l'inizio di una nuova scoperta.
Il sito di Minya, oltre a diverse tombe e manufatti, contiene anche più di mille statue e circa quaranta sarcofagi. L'antico cimitero è situato a nord di Tuna al-Gabal, una vasta area archeologica al limitare del deserto occidentale. La necropoli dovrebbe risalire al ‘periodo tardo' della storia egizia, quello tra la XXVI e la XXXI dinastia (672-332 avanti Cristo), e all'era tolemaica, il regno ellenistico iniziato dopo la morte di Alessandro Magno nel 323 e terminato con la conquista romana nel 30 sempre a.C. "