Edoardo Nesi vince il Premio Strega 2011. Finito il monopolio Mondadori [FOTO-VIDEO]

Ad aggiudicarsi il 65esimo Premio Strega è stato Edoardo Nesi con il suo libro "Storia della mia gente", edito da Bompiani.In gara c'erano anche "L'energia del vuoto", di Bruno Arpaia; "La scoperta del mondo", di Luciana Castellina; "Ternitti", di Mario Desiati; "La vita accanto", di Mariapia Veladiano. Moltissimi erano gli ospiti, appartenenti al mondo politico, istituzionale e culturale.

A presiedere la storica votazione quest'anno è stato Antonio Pennacchi, vincitore dell'edizione del 2010. "Sono onorato- ha detto Nesi al termine delle operazioni di voto – anche perchè questo premio vale per tutte le persone che hanno perso il lavoro. Lo dedico a loro e a Prato, la mia città, un posto meraviglioso". Il libro, edito dal 47enne toscano, racconta la parabola del polo tessile di Prato, passato da distretto di eccellenza a luogo di manodopera a basso costo, in arrivo in maggioranza dall'Asia.

Edoardo Nesi ha poi aggiunto che "c'è un certo piacere a rompere il monopolio della Mondadori. Era arrivato il momento". Con la vittoria di Bompiani, infatti, si è interrotta la serie di vittorie del gruppo Mondadori, che per quattro anni consecutivi, dal 2007 al 2010, si è aggiudicata il più ambito riconoscimento letterario con Niccolò Ammaniti, Paolo Giordano, Tiziano Scarpa e Antonio Pennacchi.

Il Premio Strega è nato nel 1947, nel salotto letterario dei coniugi Maria e Goffredo Bellonci, con il contributo di Guido Alberti, proprietario della casa produttrice del Liquore Strega, a cui il premio deve il nome e che viene regalato ogni anno al primo classificato che è tenuto, per tradizione, a berne subito almeno un sorso. Fra i vincitori delle varie edizioni del Premio Strega vi sono alcuni dei più importanti autori del secolo scorso, come Ennio Flaiano, Elsa Morante, Alberto Moravia, Primo Levi ed Umberto Eco.