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Chi c’è dietro la produzione di Rim City? Un gruppo è pronto ad aiutare “Atomico”

Con “Rim City” arriverà una ventata d’aria fresca nel panorama del fumetto nazionale ed il progetto prevede adesso anche la produzione di due volumi stampati, in paperback e cartonato. Sarebbe saldaPress la casa editrice pronta ad aiutare la nascente “Atomico”.
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AGGIORNAMENTO 13 APRILE ORE 14.12 – saldaPress è ufficialmente partner editoriale di Atomico. L'indiscrezione è stata confermata dalla stessa casa editrice che pubblicherà la versione cartacea di tutti i progetti che avranno raggiunto l’obiettivo di finanziamento della campagna.

Da quando "L'antro atomico del Dr Manhattan" ha annunciato la campagna di Rim City, nessuno sta più nella pelle nel mondo del fumetto indipendente. Di cosa parliamo? Una miniserie da 80 pagine tutte a colori in formato comic book, opera prima della neonata casa indipendente "Atomico", scritta appunto da Alessandro Apreda (il Doc Manhattan), illustrata da Daniele Orlandini con la copertina di Francesco Mattina. Il progetto è completamente finanziato attraverso il crowdfunding (la campagna è qui, su Indiegogo) ed inizialmente l'operazione era prevista soltanto in digitale. Come annunciato dallo stesso Dr Manhattan, un gruppo editoriale entra in gioco per realizzare due versioni stampate del volume, in paperback e cartonato. "Un indizio? Non è la Marvel", scrive il Doc. Stando ad alcuni rumors, siamo in grado di poter anticipare che ci sarebbe saldaPress dietro al progetto indipendente più atteso dell'anno e che le conferme e gli annunci ufficiali dovrebbero arrivare entro la prossima settimana.

Una gesto che conferma, dopo le campagne "primaomai" per Ratigher e per Maicol&Marco, l'attenzione del gruppo editoriale emiliano per il fumetto indipendente italiano, andando a sostenere un progetto ed una nascente etichetta editoriale come "Atomico" che ha tutte le carte in regola per rappresentare una bella corrente d'aria fresca nel panorama del fumetto nazionale, oltre le solite trame dei fumetti da edicola. La produzione, però, partirà solo se la campagna avrà successo. Come scrive il Doc Manhattan è un "it's now or never", quindi adesso tocca ai lettori. Mancano 16 giorni ancora alla fine della campagna, e con l'introduzione dei due volumi cartacei si potrebbe dare quell'ultima spinta necessaria alla realizzazione dell'ambizioso progetto.

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