E’ morto Luigi Bernardi, lo scrittore che amava i fumetti

E' morto Luigi Bernardi, scrittore di Ozzano dell'Emilia dove era nato l'11 Gennaio del 1953. Saggista, sceneggiatore e critico italiano, è stato un grande appassionato di fumetti che amava l'editoria e non smetteva mai di sperimentare: fu lui a scoprire due grandi talenti come Fois e Lucarelli, lavorando anche nel campo del noir e del giallo. Tra le sue più importanti traduzioni spiccano quelle di Paco Ignacio Taibo I, Paco Ignacio Taibo II e Didier Daeninckx. Ha fondato negli anni novanta la casa editrice di fumetti La Granata Press (oltre che L'Isola Trovata e Glénat Italia) facendo arrivare in Italia il manga giapponese e Ken il Guerriero. Assunse la direzione editoriale della collana Einaudi-Stile Libero; ma di lui si ricordano anche la nascita della casa editrice Perdisa Pop e le collane Euronoir per Hobby & Work. Ha curato una rubrica del Gaijin sul settimanale bolognese Zero in Condotta, un blog per il Fatto Quotidiano e tra l'altro ha diretto riviste di settore come Orient Express, Lupo Alberto e Nova Express. Infine, tra i suoi romanzi più importanti, ricordiamo Erano angeli, La foresta dei coccodrilli, Crepe, Senza Luce e Niente da capire ma anche l'ebook Babooshka.