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È morto lo scrittore Russell Banks, cantore della working class e autore de La deriva dei continenti

È morto a 82 anni lo scrittore Russell Banks, autore di libri come La deriva dei continenti e I traditori.
A cura di Redazione Cultura
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Russell Banks (ph Brad Barket/Getty Images)
Russell Banks (ph Brad Barket/Getty Images)

È morto a 82 anni Russell Banks, lo scrittore che nei suoi libri aveva raccontato la working class e le classi rurali americane con i loro sogni e i loro problemi. Di origini operaie, era figlio di un idraulico, Banks era nato nel Massachusetts e cresciuto tra lì e il New Hampshire, quindi nel nord degli Stati Uniti, come si poteva anche sentire leggendo i suoi romanzi dove la neve non era una rarità. In Italia i suoi libri, da "Tormenta" a "Il dolce domani" passando per "La legge di Bone", "L'angelo sul tetto" e "I tradimenti" erano tutti pubblicati da Einaudi. Lo scrittore, professore emerito alla Princeton University, era malato di cancro, come ha confermato il suo editore americano all'Associated Press, ed è morto sabato scorso nello stato di New York.

Tra i tanti che hanno voluto ricordare lui e i suoi libri c'è la scrittrice Joyce Carol Oates, sua amica, e anch'essa docente a Princeton: "È una notizia tristissima quella che un grande scrittore americano, Russell Banks, amato amico di tanti, è morto serenamente ieri sera nella sua casa nello stato di New York. Amavo Russell e amavo il suo straordinario talento e il suo cuore magnanimo. ‘Cloudsplitter' era il suo capolavoro, ma tutto il suo lavoro è eccezionale" ha scritto Oates su Twitter, condividendo, poi, tante foto che li ritraevano assieme. Cloudsplitter è il racconto in oltre 700 pagine della vita di John Brown e la sua ricerca per liberare il paese dalla schiavitù.

Banks scriveva di quell'America rurale che aveva vissuto e che sentiva particolarmente vicina, non è un caso che nelle sue storie c'erano padri assenti e violenti, così come era stato suo padre, che spesso lo picchiava, ma ciò non gli impedì di diventare il primo della sua famiglia a frequentare il college. Alla Paris Review disse: "Mi interessa l'intera questione della possibilità dell'eroismo, soprattutto in un'epoca secolare e soprattutto in una società democratica”. Banks è stato finalista al Premio Pulitzer con "Cloudsplitter" nel 1999 e con "La deriva dei continenti" nel 1986, oltre ad aver vinto il Premio  John Dos Passos Prize ed essere membro dell'American Academy of Arts and Letters, tra le altre cose. In un'intervista a le Monde disse: "Come scrittore, sono fortunato. Ma come cittadino americano, sono pessimista, la classe media è diventata più povera, gli americani non credono più che i loro figli vivranno meglio di loro, o addirittura altrettanto bene". L'ultimo libro pubblicato in Italia è il romanzo "I tradimenti".

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