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È morta la scrittrice irlandese Edna O’Brian: “Diede voce alle esperienze delle donne in Irlanda”

La scrittrice irlandese Edna O’Brian è morta a 93 anni, è stata una delle voci più importanti della Letteratura irlandese e non solo, grazie alla capacità di “dare voce alle esperienze delle donne in Irlanda”.
A cura di Redazione Cultura
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Edna O'Brian (Dave M. Benett: Getty Images)
Edna O'Brian (Dave M. Benett: Getty Images)

È morta all'età di 93 anni la scrittrice irlandese Edna O'Brien, una delle voci più importanti della Letteratura anglofona e mondiale. La morte della donna è stata annunciata dal suo agente letterario PFD e dall'editore Faber che in una lunga nota ha scritto che O'Brian "è morta serenamente sabato 27 luglio dopo una lunga malattia. I nostri pensieri sono con la sua famiglia e i suoi amici, in particolare i suoi figli Marcus e Carlo. La famiglia ha chiesto la privacy in questo momento". La sua agente ha scritto: "Ne La ragazza dagli occhi verdi… l'immortale fulcro della magistrale trilogia Country Girls… Edna scrive: ‘Tutti ci lasciamo. Moriamo… Se ti lascio, ti avrò trasmesso qualcosa di me stessa; sarai una persona diversa perché mi conosci; è inevitabile'. Edna è inevitabile… una volta letta, una volta incontrata, è per sempre ribelle e gioiosa nella tua vita".

Edna O'Brian è una delle più grandi scrittrici di sempre: nata nel 1930 nella contea rurale di Clare si trasferì a Dublino per liberarsi dalla vita soffocante che stava vivendo, prima di spostarsi a Londra dove avrebbe vissuto la maggior parte della sua vita trovò il successo già dal suo primo libro "Ragazze di campagna" pubblicato nel 1960 e che risultò scandaloso per l'Irlanda di quegli anni. Assieme ai due romanzi successivi, ovvero "La ragazza dagli occhi verdi" e "Ragazze nella felicità coniugale" (tutti pubblicati da Einaudi, suo editore italiano) forma una trilogia che fu messa al bando dal Governo irlandese, portando alcune copie a essere addirittura bruciate.

Ma quei libri diventarono di successo e le permisero di continuare e pubblicare più di 20 romanzi oltre a drammi e biografie: "Edna O'Brien è stata una delle più grandi scrittrici della nostra epoca. Ha rivoluzionato la letteratura irlandese, catturando la vita delle donne e le complessità della condizione umana in una prosa luminosa e scarna, che ha avuto una profonda influenza su molti scrittori che l'hanno seguita – continua il suo editore -. Spirito ribelle e coraggioso, Edna si è costantemente sforzata di aprire nuovi orizzonti artistici, di scrivere in modo veritiero, da un luogo di profondo sentimento. La vitalità della sua prosa era uno specchio della sua gioia di vivere: era la migliore compagnia in assoluto, gentile, generosa, maliziosa, coraggiosa".

Il presidente dell'Irlanda, Michael D Higgins ha pubblicato una nota in cui parlava di O'Brian come di "una delle scrittrici più straordinarie dei tempi moderni, il suo lavoro è stato cercato come modello in tutto il mondo. Edna era una narratrice di verità senza paura, una scrittrice superba dotata del coraggio morale di confrontare la società irlandese con realtà a lungo ignorate e soppresse" e a "dare voce alle esperienze delle donne in Irlanda nelle loro diverse generazioni e ha svolto un ruolo importante nel trasformare lo status delle donne nella società irlandese". Nella nota si ricorda anche "la reazione ostile che ha provocato tra coloro che desideravano che l'esperienza vissuta dalle donne rimanesse lontana dal mondo della letteratura irlandese, con i suoi libri vergognosamente banditi fin dalla loro prima pubblicazione"

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