È morta a 89 anni Véra Hrabankova, un anno dopo la scomparsa del marito Milan Kundera
È morta a 89 anni Véra Hrabankova, vedova dello scrittore Milan Kundera, morto a 94 anni lo scorso 11 luglio 2023 a Parigi. Anche la donna è scomparsa a Parigi: a dare notizia della sua scomparsa è stato Michal Fleischmann, ambasciatore della Repubblica Ceca in Francia, con un comunicato, sottolineando che "la signora Věra Kunderová ha mantenuto vivo il ricordo del famoso scrittore franco-ceco fino all'ultimo momento. Durante gli ultimi anni della sua vita, è stata il suo sostegno incrollabile e la sua amorevole infermiera". Lo stesso ambasciatore ha rivelato che giovedì scorso la donna ha "invitato i suoi più cari amici francesi e cechi a una piccola riunione. Era stanca, ma non le sfuggiva nulla. Abbiamo parlato di Milan. Si è commossa. L'ultimo desiderio di Milan Kundera e Věra Kunderová era che le loro urne fossero trasferite a Brno. Questo avverrà. La Biblioteca Milan Kundera di Brno è opera sua".
La nota dell'Ambasciatore della Repubblica Caca
L'ambasciatore ha quindi scritto che "con Věra Kunderová, la Repubblica Ceca perde una grande personalità che ha accompagnato e ispirato il lavoro di Milan KUNDERA con la sua conoscenza della letteratura mondiale e del mondo". Un ricordo è arrivato anche da Gallimard, editore dell'autore di "L'insostenibile leggerezza dell'essere", "Il libro del riso e dell'oblio" e "Il valzer degli addii": "Formando una coppia affiatata con il marito, Véra ha vegliato su di lui fino all'ultimo giorno e ha lavorato in modo ammirevole per far sì che i suoi romanzi e le sue opere critiche raggiungessero il mondo".
Un libro su Kundera e Hrabankova
A Vera Hrabankova è dedicato un capitolo di "nome in codice: Elitar I. Sulle tracce di Milan Kundera", libro pubblicato in Italia da NR Edizioni, scritto dalla giornalista d'inchiesta e inviata speciale de Le Monde, Ariane Chemin e tradotto da Francesco Maselli. In questo libro Chemin ripercorre la vita di Kundera, compresa quella parte ce riguarda proprio la sua vita sentimentale, il matrimonio con Olga Haas e poi la storia con Hrabankova, che la giornalista francese racconta essere partita come cameriera, prima di essere notata grazie al poeta Maksim Gor'kij da una radio locale.
Chi è Véra Hrabankova
I due si sposano segretamente nel 1967: "(…) Sposa segretamente una conduttrice televisiva di sei anni più giovane. E Vera, la ragazza della stazione ferroviaria di Bruntál. Notata alla radiotelevisione pubblica, ha imparato il mestiere di conduttrice sul campo, tra Praga e Brno. Vera giura di non ricordare la data del loro matrimonio: ‘È stato 190 anni fa", mi ha scritto in un sms. Poi qualche mese dopo, stavolta al telefono, mi dice: ‘Questo matrimonio non ha alcuna importanza. Lo abbiamo fatto solo per poter dormire nella stessa stanza'". Più tardi, però racconterà che l'incontro avvenne tre anni prima del matrimonio, mentre camminava, infatti, con un poeta che si accompagnava proprio con Kundera. Dopo tre anni si trasferiscono a Praga, mentre lei è diventata una star della televisione, più famosa del marito. Dopo la ‘Primavera di Praga' del 1968, Hrabankova, però, fu licenziata e in seguito lei e il marito emigrarono insieme a Parigi, dove da allora hanno sempre vissuto.