Dover, l’ultima opera di Bansky è sulla Brexit
Anche oggi il mondo si sveglia e scopre l'ennesima opera di Banksy, l'artista inglese dall'identità sconosciuta ha colpito ancora. Il graffito è apparso durante la notte sul muro di un palazzo nei pressi del terminal dei traghetti di Dover, in Inghilterra, e si trova nell'estrema parte sud-orientale dell'isola. Il valore simbolico dell'opera, proprio in quel luogo, non sfugge quasi a nessuno.
Elezioni francesi, migranti e Brexit
Dover è un punto cruciale per l'Europa. Innanzitutto, è sede del porto che collega l'Inghilterra a Calais, in Francia. È quindi un luogo particolarmente cruciale per i destini dell'Europa oggi, tra l'attualità delle elezioni francesi, la dimensione epocale delle migrazioni e, da un anno a questa parte, col tema pressante della Brexit.
La conferma dal profilo Instagram di Banksy
L'opera mostra un operaio intento a rimuovere una delle 12 stelle dal vessillo dell'Unione Europea. L'opera è certamente da attribuire a Banksy, che ha pubblicato le immagini del suo lavoro sul suo profilo Instagram. Il quotidiano Sun, che ha lanciato una campagna a favore di Brexit, aveva proiettato il messaggio "Dover & out" sulle scogliere il 24 marzo, giorno in cui la premier britannica Theresa May ha innescato l'inizio dell'uscita della Gran Bretagna dalla Ue.
Il video girato in Israele che "smaschera" Banksy
Di recente si è tornato a discutere dell'identità dell'artista britannico. In Israeale, infatti, qualche mese, come riportato dal Daily Mail, è stato reso pubblico un video di una donna che avrebbe scovato Bansky, al lavoro. Secondo le immagini, l'uomo resosi conto di essere stato scoperto guarda prima nella fotocamera e poi cerca di coprirsi il volto.