“Trump è il diavolo, smetto di scrivere fino alle elezioni”: Don Winslow Vs. il presidente
Don Winslow, l'autore best seller in tutto il mondo, smette di scrivere fino alle elezioni presidenziali americane per combattere e sconfiggere Donald Trump. Sarà questo il suo "nuovo" lavoro, almeno pro tempore. Ad annunciarlo è lo stesso autore de ‘Il potere del cane' e ‘Il cartello' in un tweet: "Smetto di scrivere libri fino al giorno delle elezioni. Sono impegnato 24/7 a sconfiggere il diavolo Donald Trump. Continuerò a spendere i miei soldi per realizzare annunci pubblicitari e donarli a cause e candidati anti-Trump. Non voglio donazioni. Potete aiutarmi ritwittando e seguendomi".
L'obiettivo di sconfiggere Trump e vederlo soccombere nella battaglia delle prossime elezioni presidenziali negli Stati Uniti pare molto sentito dallo scrittore americano, di recente tornato in libreria con la raccolta di sei romanzi brevi ‘Broken‘ (Harper Collins). Tuttavia la sua attività di scrittore si interrompe qui, almeno fino a novembre 2020, per dedicarsi anima e cuore a scongiurare la rielezione del "diavolo Trump" come lo definisce.
Sono molti gli scrittori americani che si sono spesi pubblicamente contro l'amministrazione Trump. Da Stephen King a Salman Rushdie, sono sempre più numerose le voci che si sono alzate contro il pericolo di una rielezione dell'imprenditore americano. In due recenti interviste concesse a Fanpage.it, lo scrittore David Leavitt, aveva dichiarato: “Se Biden vince ne usciremo più forti, senza aver sperimentato il fascismo”, seguito dal Re del thriller Jeffery Deaver, che aveva affermato: “È arrivato il momento di cambiare, gli USA sono divorati dalle fiamme del razzismo”.