Domenica 1 luglio tornano i musei gratis: oltre 500 siti culturali aperti per la “prima” d’estate
Anche col nuovo governo in carica resta l'usanza delle domeniche gratis al museo. Oltre 480 tra musei, siti archeologici e monumenti in tutta Italia accoglieranno liberamente cittadini e turisti per una giornata dedicata alla scoperta del patrimonio culturale nazionale. In vigore dal luglio del 2014 l’iniziativa ha visto la partecipazione in tutte le sue edizioni di oltre 10 milioni di visitatori nei soli musei statali.
Una lista quasi infinita di musei e siti archeologici italiani. Al momento sono quasi 500 quelli presenti sul sito del MiBact che hanno aderito anche per il mese di giugno alla ormai tradizionale iniziativa #DomenicalMuseo, dove il prossimo 1 luglio sarà possibile entrare gratis. La seconda dopo l'insediamento al MiBact del nuovo ministro Alberto Bonisoli.
Ad ogni buon conto, quella che è ormai diventata una tradizione per appassionati e semplici "turisti della domenica" torna puntuale così come torneranno le file all'esterno dei grandi musei e siti archeologici italiani. Da Nord a Sud si annuncia, per il fine settimana del 1 luglio, folla di turisti e visitatori proveniente da ogni luogo.
Da Nord a Sud: i musei gratis e aperti per tutti
#DomenicalMuseo, giornata in cui tutti i musei e le aree archeologiche statali saranno visitabili gratuitamente, in applicazione della norma del decreto Franceschini, in vigore dal primo luglio 2014, che stabilisce che ogni prima domenica del mese non si pagherà il biglietto per visitare monumenti, musei, gallerie, scavi archeologici, parchi e giardini monumentali dello Stato.
Qui l'elenco di tutti i luoghi che al momento hanno aderito, dall'Abruzzo alla Sardegna. Annunciate sin da ora, complice il lungo week end quasi estivo, file in gran parte dei musei, soprattutto quelli normalmente presi d'assalto nelle grandi città d'arte, da Roma a Firenze, passando per Napoli, Milano e Torino.