Dimore storiche, domenica 27 maggio porte aperte di cortili e giardini
Il prossimo 27 maggio torna la “Giornata Nazionale dell’A.D.S.I.” un’opportunità per ammirare lo splendore delle architetture, per studiare da vicino le tracce del passato, e per comprendere come l'attività dei proprietari, attenti tutori di questi beni, mantenga integre e vive queste testimonianze della nostra cultura attraverso una costante ed attenta manutenzione, stimolando così, grazie ad un humus culturale unico al mondo, lo sviluppo di attività creative e il desiderio di approfondire le proprie conoscenze. Porte aperte in 400 tra residenze d'epoca, castelli, ville, casali, cortili e giardini in tutt'Italia.
L'Associazione Dimore Storiche Italiane, costituita nel 1977, da decenni promuove un'intensa attività culturale la conservazione, la valorizzazione e la corretta gestione delle dimore storiche e si è sempre attivata per sostenere la promulgazione di leggi e regolamenti che ne agevolino la tutela e il corretto utilizzo, per permettere a questo preziosissimo patrimonio di continuare ad avere una sua funzione sociale, mantenere un legame con le radici storiche della nostra cultura, favorire la formazione culturale dei giovani e produrre ricchezza.
Dal palazzo Pignatelli di Monteleone a Napoli, teatro di numerosi incontri mondani ai quali partecipò anche Casanova, a Villa Attems a Lucinico, nella cui barchessa si terrà un concerto d'arpa jazz. Dal Castello di Roncade a Treviso dove protagonisti saranno i vini alle tante dimore romane. E poi Villa Schella a Ovada con le piante secolari del parco ottocentesco, Palazzo Leopardi con la visita al giardino, dove il Cellini fuse il celebre Perseo e tante altre meraviglie. L'elenco completo, regione per regione, si trova qui.