Diego De Silva: “Scrivere una storia d’amore è come una rivelazione”
Diego De Silva ospite nella redazione di Fanpage.it. Lo scrittore salernitano si racconta, spaziando su diversi temi, dal difficile momento del mercato editoriale in Italia – "Chiunque di noi ha passione per la letteratura va spesso in libreria. Si sta verificando uno strano allineamento tra il mercato editoriale e quello cinematografico" dice l'autore di Terapia di coppia per amanti. "La vita di un libro, esattamente come quella di un film, dura sempre meno. O il libro ha una immediata risposta di pubblico, oppure esce subito dal palinsesto. Oggi la classifica dei libri è un calderone in cui c'è tutto, dai romanzi gialli e rosa a patacche, brutti libri con pretese letterarie, oltre a libri molto belli, naturalmente".
De Silva, che con "Terapia di coppia per amanti" ha scalato le classifiche dei libri più venduti del 2016, si è poi soffermato a raccontare la sua idea di come si scrive una storia d'amore. Dal suo punto di vista scrivere storie con al centro l'amore sono un po' come "una rivelazione, non bisogna partire dal presupposto di volerla scrivere pianificandola a tavolino. La storia d'amore deve venire fuori da sé, tutti i libri che hanno raccontato delle bellissime storie d'amore sono nati così, il messaggio d'amore deve arrivare un po' per conto suo, a prescindere dalle intenzioni dell'autore."
Di questa storia, peraltro, a breve arriverà l'adattamento cinematografico, la cui sceneggiatura è stata scritta proprio da Diego De Silva. "Scrivere per il cinema" ha dichiarato De Silva "capita perché i produttori e chi fa cinema ha bisogno di storie ed è per questo che occasionalmente mi capita di farlo. Da un certo punto di vista la sceneggiatura è più rilassante rispetto alla scrittura di un romanzo, io la vedo come una vacanza tra un libro e un altro."