Danza e giocoleria in scena stasera al Teatro Rossetti di Trieste con “4×4”
Quattro danzatori e quattro giocolieri, nello spettacolo "4×4", sono in scena a mescolare le carte dei pregiudizi e delle priorità del palcoscenico, sovvertendo abilmente i ruoli tra la danza e la giocoleria. Il nome "4×4" sottintende la convivenza in scena di otto interpreti di differente matrice, nel rispetto irrispettoso dei ruoli in un turbinio di immagini che Sean Gandini mette in bella mostra ormai da quasi cinque lustri in ogni dove. Partito da L'Avana un bel po' di tempo fa, Sean Gandini ha concepito un modo innovativo di intendere lo spettacolo, non fosse altro che per il sapiente uso artistico della giocoleria. Del resto proprio Sean Gandini è giocoliere di fama mondiale e fondatore con Kati Yla-Hokkala della compagnia Gandini Juggling, ensemble di artisti virtuosi in continua evoluzione, capaci di eseguire mirabili duetti ma anche di lavorare in più corposi gruppi. Il merito dell'incredibile evoluzione è dello stesso Sean Gandini, studioso ed autore prolifico, capace di passare dagli spettacoli per ragazzi alle sperimentazioni di arte visiva, fino alla contaminazione reciproca con le altre arti al pari del "4×4" triestino di questi giorni. Cresciuto a colpi di sorprese strabilianti, Sean Gandini era affascinato fin dall’infanzia dalla magia e dalla matematica: da sempre si è dedicato alla giocoleria, alla regia e alla coreografia. Con Gandini Juggling, si è esibito in oltre 2.500 spettacoli che si sono tenuti su angoli di strada, come negli stadi o in gallerie d’arte. Insegna in molte delle principali scuole circensi del mondo, diventando ben presto punto di riferimento della sinergia artistica e spettacolare di danza e giocoleria.
Circo, arte e magia: la danza al servizio di Sean Gandini in "4×4"
Il mondo del circo fa irruzione stasera al Teatro Rossetti di Trieste nella stagione dello Stabile regionale e contamina felicemente anche il mondo della danza, come spiega a chiare lettere Sean Gandini quando precisa che
il matrimonio fra la danza, considerata la più alta delle arti, e la giocoleria, spesso ritenuta la minore delle arti, è pieno di preziose possibilità, sia dal punto di vista strutturale che sul piano dei temi e dei contenuti. Ci auguriamo che questo nostro lavoro contribuirà a sfondare le barriere di etichettatura fra le arti. Negli anni abbiamo sviluppato un notevole lessico di giocoleria: siamo entusiasti e incuriositi per questo inedito incontro con il linguaggio complesso, antico e ben documentato del balletto. "4×4" è uno spettacolo che nasce dalla collaborazione fra due mondi apparentemente lontani, come quello del balletto e quello della giocoleria. Una distanza che presto scompare. Quattro danzatori e quattro giocolieri, sembrano dividere il palcoscenico per la prima volta tracciando linee nello spazio. Uno spazio ed un tempo che entrambe queste arti attraversano in modo effimero, lasciando una traccia invisibile, costruendo un’architettura immaginaria. "4×4" è la celebrazione di quella dimensione, di quel momento in cui tali linee possono incontrarsi.
Lo spettacolo diretto da Sean Gandini e coreografato da Ludovic Ondiviela, si avvale di un accuratissimo disegno luci ed unisce la passione del regista per i modelli matematici, peraltro già espressa in lavori precedenti, a quella per la giocoleria. La formula ha riscosso un grande successo di pubblico e critica al Festival 2015 London International Mime alla Royal Opera House, dove le recensioni sono state entusiastiche. In una poliedrica cornice, si intrecciano con altissima precisione lanci di anelli, legazioni coreutiche, salti ed acrobazie tipiche degli spettacoli avveniristici dei Gandini Juggling.
