Danza: Carmen Suite al Teatro di San Carlo
La celebre etoile del Teatro Bolschoi di Mosca Maja Plisetskaja sarà ricordata per sempre ne La morte del cigno ed in tanto altro repertorio romantico di balletto. Eppure la si ricorderà anche per la manipolazione di un titolo del Novecento carissimo a Roland Petit e la consorte Zizi Jeanmarie, quella londinese Carmen del 1949 musicata da Georges Bizet di cui si è scritto e detto fiumi di parole. La Carmen Suite di Alberto Alonso è invece un'opera pensata per la leggendaria Maja Plisetskaja, anche in questo rielaborata con il sostegno del consorte compositore Rodion Scedrin, in un tanto casuale quanto curiosissimo gioco delle coppie nella celebrazione del mitico personaggio di Carmen. Così nel 1967 Alberto Alonso ha pensato ed ideato il proprio capolavoro, su musiche del citato Rodion Scedrin e Georges Bizet, quasi contestualmente per due tra le primedonne della danza mondiale quali Alicia Alonso per il Ballet Nacional cubano e la nostra Maja Plisetskaja, scomparsa peraltro lo scorso maggio all'età di novant'anni.
Alberto Alonso nel 2005 ricrea a Mosca la Carmen Suite per la nuova etoile del secolo Svetlana Zakharova
Giusto poco prima di morire, Alberto Alonso ha ricreato Carmen Suite per Svetlana Zakharova, ancora una volta al Teatro Bolschoi di Mosca. La ballerina ucraina, con le sue linee mozzafiato ed il carisma che la contraddistinguono, è una Carmen davvero speciale. Con uno striminzito corpetto nero che la veste appena, Svetlana Zakharova mette in bella mostra le lunghissime gambe e con in testa un fiore rosso, simbolo di un temperamento focoso e spregiudicato. Il Don Jose di Denis Rodkin e l'Escamillo di Mikhail Lobukhin completano il cast d'eccezione per questo ricco Autunno Danza 2015.
Ho avuto il privilegio di lavorare con Alberto Alonso al Teatro Bolschoi di Mosca – racconta Svetlana Zakharova – in una revisione della Carmen Suite creata apposta per me. Questa nuova edizione è tuttavia più simile a quella che ballava la grande Alicia Alonso. Carmen rappresenta per me la libertà e la passione, l'amore e l'indipendenza, una vera e propria esplosione di emozioni e sentimenti.
In vista del prossimo natalizio Lo Schiaccianoci, Lienz Chang firma la SpanishDance&Concert per il Teatro di San Carlo
La Spanish Dance&Concert del maitre de ballet Lienz Chang è una coreografia scorrevole in forma di divertissement sulla musica di Jules Massenet, tratta dall'opera El Cid. Un'azione scenica dalle molteplici combinazioni che nascono dall'intreccio di movimenti di danza classica con quelli stilizzati della danza spagnola. I cinque brani Catalana, Aragonese, Andalusa, Aubade e Navarra si intrecciano in un quarto d'ora circa di suggestioni tipiche della danza e della musica cubana, quintessenza del maitre de ballet Lienz Chang al debutto da coreografo per il Teatro di San Carlo.
Sono grato a questo teatro – chiude Lienz Chang – per avermi commissionato questa nuova coreografia. E' un grande onore e privilegio per me lavorare con questo gruppo di ragazzi. Con loro è nato un lavoro molto stilizzato che mette in luce la bellezza e l'eleganza dei danzatori in scena. In attesa del prossimo balletto Lo Schiaccianoci, il mio primo titolo del repertorio appositamente rivisitato per il Teatro di San Carlo.