Dalle caricature di Bernini alla Pop Art di Warhol, 5 mostre estive da non perdere
Estate, tempo di vacanze: un'occasione in più per dedicare il tempo libero alla cultura, e all'arte in particolare. La stagione espositiva di questo 2016 è ricca di appuntamenti interessanti ed imperdibili, soprattutto in Italia: Escher a Milano, la 15° Mostra Internazionale di Architettura a Venezia, e molto altro. Grandi appuntamenti, che hanno già riscosso un successo inaspettato. Ma molti altri sono gli eventi organizzati, da Nord a Sud, in questa calda estate: piccole perle artistiche, da Venezia a Lecce, per riempire i giorni estivi con un po' di arte. Ecco 5 degli appuntamenti più interessanti (e meno conosciuti) di quest'estate 2016.
1. L'arte della caricatura in mostra a Roma
La caricatura è stata a lungo ritenuta un genere minore, pur essendo presente nella produzione di moltissimi grandi artisti, da Leonardo da Vinci a Gian Lorenzo Bernini. Ma dal 9 giugno al 2 ottobre 2016, al Museo di Roma di Palazzo Braschi, la satira è al centro di un'esposizione unica nel suo genere: "L’Arte del sorriso. La caricatura a Roma dal Seicento al 1849", che riunisce ben 120 opere provenienti da importanti istituzioni culturali come l’Accademia Nazionale di San Luca, la Galleria Nazionale d’Arte Antica di Palazzo Barberini e il Museo del Risorgimento di Roma. Il percorso espositivo indaga le origini, il successo e il declino di quest’arte particolare, illustrando non solo le peculiarità formali di un genere, ma indagando da vicino i personaggi e le atmosfere politiche e culturali di un'epoca: sarà possibile ammirare l’irriverenza inconsueta di Bernini, in una replica di bottega della "Caricatura di un Cavaliere francese e del cardinal Giacomo Filippo Nini", Giovan Battista Gaulli detto il Baciccio nella "Caricatura di Mario de’ Fiori", moltissimi disegni di Pier Leone Ghezzi e Giuseppe Barberi, fino ad arrivare a Carl Jacob Lindström e Dietrich Wilhelm Lindau.
2. Zaha Hadid a Venezia
Il 27 maggio la Fondazione Berengo di Venezia ha inaugurato la prima grande retrospettiva dedicata a Zaha Hadid, la grande signora dell’architettura e del design scomparsa improvvisamente lo scorso marzo a soli 65 anni per una crisi cardiaca. Fino al 27 novembre 2016 sarà possibile ammirare, presso il Palazzo Franchetti affacciato sul Canal Grande, il genio creativo di Hadid, in un viaggio unico che ripercorre i 35 anni di carriera dell’architetto iraniano. Un’esibizione postuma ricca di modelli, in buona parte irrealizzati, e di bellissimi disegni ispirati al pittore russo Kazimir Malevitch e al costruttivismo russo: dalla Vitra Fire Station a Weil am Rhein del 1993, fino alla Stazione marittima di Salerno inaugurata postuma lo scorso aprile.
3. Dalle grotte di Lascaux all'arte contemporanea
Il Museo di Preistoria Paolo Graziosi, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Firenze e con ARK Cultural Property and Contemporary, il 26 maggio ha inaugurato l'incontro unico fra l'arte contemporanea e la raccolta preistorica del museo. Fino al 31 ottobre "Learnig from Lascaux" dieci artisti dialogheranno con le ispirazioni e l’immaginario del mondo preistorico. In questo senso, le grotte di Lascaux, scoperte in Francia nel 1940, si pongono come termine di paragone di una riflessione sul rapporto fra passato e presente: fra i frammenti di un remoto passato che compongono la raccolta del museo di preistoria, espongono Lorenza Boisi, Gaetano Cunsolo,Valentina D’Amaro, Tamara Ferioli, Francesca Ferreri, Cristiano Focacci Menchini, Chiara Lecca, Cristiana Palandri, Eugenia Vanni e Devis Venturelli.
4. L'Orlando Furioso a Villa d'Este
Non poteva mancare lui, Ludovico Ariosto, nella lista degli eventi culturali di quest’estate: in occasione del cinquecentesimo anniversario della prima edizione dell'Orlando furioso di Ludovico Ariosto, Villa d’Este apre le porte ad una suggestiva mostra che celebra l’impatto esercitato dal poema fino ad oggi sulle arti figurative. Dal 14 giugno al 30 ottobre la mostra, organizzata dal Polo Museale del Lazio e curata da Marina Cogotti, Vincenzo Farinella e Monica Preti, intende ricostruire la vasta fortuna visiva del poema cavalleresco, partendo dagli inizi del Cinquecento e giungendo fino al Novecento. La location non è casuale: il cardinale Ippolito II d’Este infatti, che fece costruire e decorare tra gli anni sessanta e settanta del Cinquecento questa villa di delizie, era il nipote del cardinale Ippolito I a cui era stato dedicato il Furioso.
5. Andy Warhol a Lecce
Dal 25 giugno al 20 novembre 2016 Andy Warhol è protagonista indiscusso degli eventi culturali salentini: "Andy Warhol-Ladies vs Gentleman e gli scatti di Maria Mulas", una mostra che comprende ben 72 opere di Andy Warhol e 12 fotografie di Maria Mulas, a cura di Spirale Milano e Lorenzo Madaro. Nelle sale del complesso monumentale Carlo V si passa da dieci serigrafie del 1975 che ritraggono le drag queen afroamericane del club newyorkese The Gilden Grape, alle immagini maschili e femminili realizzate negli anni dal maestro della Pop Art americana, come Marilyn, Mao e Keith Haring. Accanto al mito di Warhol, Maria Muras: le sue fotografie costituiscono una preziosa testimonianza dell’ultima uscita pubblica di Andy Warhol, a un mese dalla sua morte.