Da Escher a Bansky: le mostre da vedere nel mese di novembre fra Roma, Napoli e Milano
Paul Klee, Banksy ed Escher: questi sono solo alcuni dei nomi che s’incontreranno nel corso di questa lunga stagione espositiva fra Roma, Napoli e Milano. Sono moltissime le mostre che inaugurano in questi primi giorni di novembre, come l’attesissima retrospettiva sul misterioso writer inglese o la bellissima esposizione organizzata dal Chiostro del Bramante dedicata al sogno. Ecco i principali appuntamenti da non perdere nel mese di novembre.
Dalla Roma dei fumetti a quella dei sogni
“Roma Fumettara”: è questo il titolo della mostra organizzata dalla Scuola Romana dei Fumetti dal 9 novembre fino a gennaio nelle sale del Palazzo delle Esposizioni. L’idea è quella di ripercorrere la storia di questo genere a partire dalle suggestioni che la capitale ha dato a diverse generazioni di disegnatori: saranno esposte 70 opere, tutte di allievi o ex allievi della Scuola, fra i quali Stefano Castelli, Lorenzo Ceccotti e Maurizio di Vincenzo.
Per chi invece ama il mondo classico il luogo giusto saranno le Scuderie del Quirinale: con una mostra che ha inaugurato lo scorso 17 ottobre e dal titolo “Ovidio. Amori, miti e altre storie” questo importante polo museale celebra il poeta latino con una selezione di opere che ripercorrono la sua fortuna letteraria nei secoli. Duecento oggetti fra sculture, manoscritti e dipinti provenienti da diversi musei italiani: arriveranno nella capitale numerosi manufatti antichi provenienti dalla collezione permanente del Museo Archeologico di Aquileia, e che ripercorreranno le tematiche care ad Ovidio: amore, seduzione e potere.
Il Chiostro del Bramante, invece, ha scelto di esplorare il tema del sogno con la sua nuova mostra che resterà aperta fino al prossimo 5 maggio 2019. “DREAM” si propone come un viaggio allegorico attraverso la metafora, molto sentita dagli artisti, del sogno e dell’infinito universo di suggestioni ad esso connesse. Si tratta della prosecuzione di un’ideale trilogia iniziata nel 2016 con LOVE e proseguita con ENJOY lo scorso anno: ospiti del viaggio onirico del Chiostro saranno Bill Viola, Mario Merz, Christian Boltanski, Anish Kapoor, Tatsuo Miyajima e tanti altri.
A Milano con Banksy e Caravaggio
Il novembre milanese sarà più variegato che mai: il 21 novembre inaugurerà, presso il MUDEC, l’attesissima mostra dedicata al writer inglese Banksy. Curata da Gianni Mercurio, l’esposizione si articolerà in quattro differenti sezioni che tenteranno di riflettere sul ruolo della street art all’interno del contesto artistico generale.
Sono già iniziate, ma proseguiranno fino al nuovo anno, altre due interessantissime mostre: una sempre presso il MUDEC, incentrata sulla figura di Paul Klee, e l’altra presso il Museo della Permanente ispirata a Caravaggio. Quella di Paul Klee indaga i concetti del primitivo e del selvaggio racchiusi nei suoi quadri, con particolare attenzione al suo rapporto con l’Italia, mentre l’esposizione di Caravaggio è una vera e propria esperienza a tutto tondo: dotati di cuffie, i visitatori avranno la possibilità d’immergersi nel mondo del maestro attraverso le sue opere più famose concepite in modo del tutto nuovo.
Napoli: da Escher ai tesori di Pompei
L’appuntamento più atteso a Napoli è senz'altro quello con Maurits Escher che ha inaugurato il 1 novembre presso il Palazzo delle Arti (PAN): curata da Mark Veldhuysen e Federico Giudiceandrea e organizzata dal Gruppo Arthemisia in collaborazione con la M.C. Escher Foundation, la mostra porta a Napoli 200 opere di questo artista visionario. Ci sarà tempo per immergersi nelle litografie e nelle incisioni di Escher fino all'aprile 2019.
Non si tratta di una mostra temporanea, ma è comunque un evento da segnalare, quello che vede coinvolto il Parco Archeologico di Pompei: il 1 novembre ha infatti visto la riapertura di due dimore fino ad ora chiuse al pubblico. Si tratta della Casa dei Ceii e dei Praedia di Giulia Felice, entrambe opere straordinarie sia per l'importanza che rivestono all’interno del percorso sia per i manufatti e gli affreschi rinvenuti al loro interno.