#attorinquarantena: i grandi classici del teatro al tempo del Coronavirus
La proposta culturale nazionale dalle case degli italiani, all'epoca del coronavirus, si arricchisce di una nuova iniziativa è: #attorinquarantena, un progetto nato da un collettivo di attori della Scuola del Teatro Nazionale di Genova. L'idea è dare il proprio contributo a servizio della comunità, dei docenti e degli studenti, interpretando e reinterpretando i temi mondiali della letteratura, poesia, scienza e di cultura in generale, adattandoli alla attuale situazione collettiva e metterli, sotto forma di pillole video, a disposizione degli utenti.
Da Pascoli a Shakespeare, da Omero a Pirandello. Riflettere, studiare, ma anche sorridere. Così professori e utenti potranno avvalersi del contributo a servizio degli studenti per le loro lezioni telematiche, o per il loro divertimento, chiedendo ad #attorinquarantena di cimentarsi. Un modo divertente e intelligente di trascorrere l'andamento lento della vita durante l'epidemia da Covid-19.
Sono in sei e i loro nomi sono: Silvia Biancalana, Igor Chierici, Luca Cicolella, Davide Mancini, Cristina Pasino e Bruno Ricci. Insieme hanno deciso di dar vita a una distribuzione video sui social di “Attori in Quarantena” e Primocanale (prima televisione regionale ligure), oltre alla creazione di brevi contenuti virali su piattaforme come Instagram e Tik-Tok.
In questo periodo molto delicato dove l'arte e la cultura in generale hanno visto un arresto immediato, tutti gli artisti stanno cercando un modo di fare qualcosa di alternativo e di non aspettare solamente. Essere un attore vuol dire intrattenere, raccontare, insegnare ed esprimere una poetica o attualizzare le situazioni descritte dai grandi autori e farlo in ogni situazione che lo permetta, persino stando a casa e riflettendo sulla situazione attuale condivisa.