Compra un quadro a un mercatino e scopre che è un Modigliani originale
Assieme alla notizia che il quadro comprato da un uomo a un mercatino a cinquanta euro potrebbe essere un Van Gogh originale, dall'Italia arriva la storia dell'imprenditore e collezionista d'arte Paolo Guzzini che ha comprato, anch'egli, un quadro in un mercatino di Le Mans, scoprendo successivamente che era un Modigliani. Lo riporta il Resto del Carlino, che racconta questa storia particolare in cui l'acquisto di un quadro in un mercatino rischia di rivelarsi qualcosa di molto importante e di valore: inizialmente non c'era alcuna idea della possibilità che il dipinto fosse attribuibile a un artista famoso e un timbro che caratterizzava il retro del quadro non aveva destato sospetti.
Successivamente, però, si è scoperto che quello strano segno era di un negozio di Montmartre, quartiere di Parigi famoso per aver ospitato alcuni tra i pittori europei più famosi, a inizio 900. E quel particolare ha portato l'imprenditore, spinto dal critico italiano, Alberto Mazzacchera a cercare qualche informazione in più, cercando di scoprire quale fosse la reale identità del pittore: il quartiere parigino, infatti, è stato proprio il centro dell'arte mondiale per anni e così, al Resto del Carlino, Guzzini ha spiegato che quella, però, era la fase finale della ricerca, cominciata molto tempo prima.
E così alcuni dettagli, come il bianco usato nel quadro che caratterizzava proprio opere di quegli anni a Parigi, facevano sospettare che quel quadro avesse un valore, ma la svolta è avvenuta quando l’archivio Modigliani di Roma e il suo direttore hanno confermato ch e l'uomo ritratto nel dipinto era Mario Cavalieri, un amico di Modigliani che quest'ultimo aveva conosciuto a Venezia e che lo ospitò quando il pittore era giovane. L'importanza dell'opera, nota il quotidiano, non è solo nel valore economico ma anche in quello artistico, dal momento che l'opera potrebbe essere una delle prime dipinte dall'artista aParigi.