Come sarebbero le opere d’arte nella realtà?
A vent'anni Flóra Borsi è già considerata una delle più talentuose fotografe della sua generazione. Con una passione innata per l'arte del ‘900 e una grande maestria nel ritoccare le immagini in Photoshop, i suoi progetti stanno invadendo la rete con un enorme successo di pubblico e di crititca. Vi proponiamo varie serie di suoi lavori: "The real life models", "Photoshop in real life", "Time travel", "99 problems" e "Selfportraits", nonché un focus su una interessante campagna di crowdfunding da lei messa in piedi per comprarsi una nuova macchina fotografica.
THE REAL LIFE MODELS. In questi lavori Flóra si autoritrae come la musa ispiratrice di una serie di grandi dipinti del secolo scorso, tutti caratterizzati dal superamento delle proporzioni umane, in funzione di un maggiore espressionismo visivo. A ricreare i fantomatici modelli di questi famosi quadri ci si imbatte in donne con occhi grandissimi, colli e nuche allungati, pose innaturali. I dipinti in oggetto sono: Amedeo Modigliani – Ritratto di una donna polacca, 1919; Kees Van Dongen – The Corn Poppy (Le Coquelicot), 1919; Pablo Picasso – Donna con cappello verde, 1939; Rudolf Hausner – Gelber Narrenhut, 1955; Kazimir Malevich – Torso di donna, 1933. Ad ispirare la fotografa ungherese probabilmente la famosa foto che ritraeva i veri soggetti di American Gothic di Grant Wood di fianco all'opera.
PHOTOSHOP IN REAL LIFE. Ancora una riflessione su Photoshop e sul suo potere di creare modelli. Questa volta siamo di fronte ai modelli femminili artefatti, perfetti, irreali e iperreali, necessari all'industria pubblicitaria per indurre al consumo. Flóra si chiede in questo caso: cosa accadrebbe se una donna allo specchio avesse a disposizione un tool di Photoshop? Un sogno per molte donne. Forse, però, anche un incubo di omologazione forzata a cui nel terzo millennio è quasi inevitabile essere assuefatti.
TIME TRAVEL. Un progetto ironico, che vede ancora una volta protagonista la stessa fotografa ungherese che, in questo caso, impressiona per le sue doti tecnico-mimetiche nell'uso delle nuove tecnologie grafiche. In questa serie Flóra realizza il suo sogno, tutto fotografico, di esser presente (immortalata con la sua piccola fotocamera o con il cellulare), in grandi foto storiche ritraenti personaggi dell'arte e dello spettacolo: da Marilyn, ai Beatles a Warhol.
99 PROBLEMS e SELFPORTRAITS. Qui raccogliamo una serie di autoritratti, a tema vario, che, con ironia, sagacia o spietata critica sociale, vedono la Borsi alle prese con il concetto di identità e femminilità, più semplicemente, la ritraggono in pose ben calibrate e ricche di simpatica tensione.
I NEED YOUR HELP. Per un fenomeno del web come Flóra tentare la strada del crowdfunding, una raccolta fondi online, non dev'essere stato complicato. Con una serie di scatti promozionali l'intelligenza della giovane artista le ha permesso di raccogliere un gruzzolo necessario ad acquistare la sua nuova fotocamera. L'iniziativa è partita con un appello che recitava così: "La mia attuale camera (Canon eos 40D – 2008) sta per morire. Ci ho scattato 60.000 fotografie, e non posso permettermi di comprarne un'altra. Inoltre, spero di essere ammessa al Dipartimento Universiario di Fotografia. È questa la seconda ragione per cui vi chiedo aiuto".
Ci aspettiamo tanto da Flóra Borsi e, ringraziandola per la concessione dei suoi scatti per questo servizio, aspettiamo i suoi nuovi sviluppi per tenervi aggiornati.