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Chi è Serena Brancale, cantante jazz che ha raggiunto la popolarità con “Baccalà”

Ecco chi è Serena Brancale, la cantante 35enne di Bari di “Baccalà”, virale su TikTok e Spotify. Qui la storia dalle origini, dalla laurea in canto jazz alla partecipazione a Sanremo 2015.
A cura di Vincenzo Nasto
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Serena Brancale
Serena Brancale

Serena Brancale è diventata una delle artiste più apprezzate negli ultimi 12 mesi in Italia, anche grazie al successo di Baccalà e La Zia, due brani in dialetto barese. La cantante, classe 1989, nasce a Bari da una famiglia di musicisti e sin da piccola segue lezioni di musica classica, teatro e danza, recitando anche nel 2003 nel film Mio Cognato di Alessandro Piva. Dopo essersi laureata in canto jazz al Conservatorio Piccinni di Bari, incide due dischi per il progetto Camera Sound, prima di creare nel 2011 il Serena Branquartet, una formazione che proponi brani che vengono influenzati dal nu-soul e dal jazz. Ha partecipato con Galleggiare al Festival di Sanremo 2015 nella sezione Nuove proposte e nel 2022 ha pubblicato il suo ultimo album Je So' Accussì. Un grande interesse però è arrivato con Baccalà, prodotta insieme a Dropkick, entrambi sotto etichetta Isola degli Artisti. Successivamente sono stati pubblicati La Zia e Stu Cafè: i tre brani sono in dialetto barese.

Chi è Serena Brancale, la vita privata della cantante

Serena Brancale è nata a Bari nel 1989: suo padre era un calciatore e sua madre una musicista. Ha un fratello minore di nome Lele e una sorella maggiore di nome Nicole. Non è solita dare informazioni sulla sua vita privata, tranne nel 2020, quando con un post su Instagram aveva annunciato la scomparsa di sua madre: "Sarò la tua voce. Le tue mani, il tuo orgoglio. E sarò forte. Te lo prometto. Più forte di prima. Forte come solo tu eri. Ciao Luce mia, amore mio infinito".

La carriera musicale di Serena Brancale, dalle origini a X Factor

Dopo aver studiato sin da piccola musica classica, Serena Brancale si è laureata in canto jazz al Conservatorio Piccinni di Bari: nel frattempo incide due dischi per il progetto Camera Sound, prima di creare nel 2011 il Serena Branquartet. Solo due anni prima però, aveva tentato la strada di X Factor, dove fu eliminata dall'allora giudice Simona Ventura. Solo qualche anno più tardi invece, salirà sul palco del Festival di Sanremo, nel 2015, nella sezione Nuove proposte. Il brano sarà Galleggiare, che però la vedrà fuori dal podio finale, composto da Giovanni Caccamo, Kutso, Amara ed Enrico Nigiotti. Dopo la partecipazione al Festival, Brancale pubblicherà anche il suo primo album ufficiale dal titolo Galleggiare, in cui è contenuta Il gusto delle cose, uno dei brani più famosi della sua discografia. Anche se il jazz continuerò a essere uno degli aspetti fondamentali nella sua visione musicale, negli ultimi anni Brancale si è aperto anche a un'evoluzione differente, come l'R'n'b e il bailefunk.

Serena Brancale e il successo: dal Jazz a “Baccalà”

Tra i brani più virali, soprattutto grazie a piattaforme come TikTok, in Italia nel 2024 non si può che parlare di Baccalà. Prodotto da Dropkick, vede Brancale esordire in dialetto barese e conquistare, finora, quasi 16mila video con il suono in sottofondo sulla piattaforma. La canzone è rimasta anche per 7 settimane consecutive, dalla sua uscita, nella top 10 della chart Viral 50 Italia di Spotify. Sulla piattaforma di streaming ha superato i 2,6 milioni di ascolti, numeri che potrebbero essere bissati dai due nuovi singoli, La Zia e Stu Cafè. Nel frattempo, dopo esser stata ospite della trasmissione di La7 Propaganda Live, lo scorso aprile è salita sul palco di Bari con Annalisa proprio per cantare Baccalà.

Serena Brancale, storia Instagram
Serena Brancale, storia Instagram

Serena Brancale e il dissing di Miss Fritty

Non solo onori, quelli ricevuti da Brancale in questa nuova sezione della sua carriera: infatti, è arrivato anche l'attacco di un'altra autrice barese, che l'ha accusata non solo di appropriazione intellettuale, sostenendo il plagio del suo brano Tagadà del 2019, ma anche di appropriazione culturale per la canzone in dialetto barese. Nel dissing pubblicato da Miss Fritty, dal titolo Gelatine, Brancale viene attaccata così: "Hey tu quella che copia in giro a tutti/ Gli dici che sei di Bari ma non mi sembri di Bari/Vestita come noi, ci fai un po' ridere/Ora con la roba nostra vuoi riempirti la pancia?". La risposta dell'autrice è arrivata con alcune storie su Instagram, in cui ha scritto: "Che delusione, per avere un briciolo di visibilità avete perso la mia stima".

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