Cher racconta il vero significato del suo nome: “Ho scoperto quale fosse solo quando l’ho cambiato legalmente”
Cher ha dato alle stampe il suo nuovo libro “Cher: The Memoir, Part One”, un'autobiografia divisa in due parti e che dovrebbe accompagnarsi anche a un nuovo Greatest Hits. All'interno del libro, la leggendaria artista svela un curioso aneddoto legato alla sua vita. Nel 1979, infatti, quando decise di cambiare legalmente il suo nome in "Cher" scoprì che sul certificato di nascita era registrata con un nome diverso da quella che aveva sempre creduto. Ecco qual era.
Il racconto di Cher e il vero nome di battesimo dell'artista
La cantante e attrice, premio Oscar per "Stregata dalla luna", decise di cambiare legalmente il suo nome scoprendo che sul suo certificato di nascita era registrata come Cheryl: “Ho sempre pensato che il mio nome fosse Cherilyn, fino al giorno in cui, anni dopo, decisi di cambiarlo ufficialmente in semplicemente Cher", ha scritto nel suo libro. Si legge anche che sua madre, Georgia Holt, la diede alla luce a soli 19 anni e, esausta dopo il parto, non si accorse dell'errore. Quando una infermiera entrò nella stanza per chiederle quale fosse il nome della bambina, Holt, ancora confusa, rispose: “Non ne ho idea”. E la madre a quel punto improvvisò: "Lana Turner è la mia attrice preferita e sua figlia si chiama Cheryl. Mia madre si chiama Lynda, quindi… che ne dici di Cherilyn?”.
Il confronto con la madre
Alcuni anni dopo, quando Cher scoprì tutto, ci fu un confronto con sua madre: “Mamma, ma lo sai qual è il mio vero nome?”. La risposta della donna: “Ero solo una ragazzina, e stavo soffrendo tanto. Dammi tregua!”. Così, nel 1979, Cher cambiò legalmente nome, un nome che oggi è una leggenda. Si liberò anche dei cognomi che l'avevano accompagnata fino a quel momento, ovvero Sarkisian (suo padre), LaPiere (il patrigno), Bono e Allman (i suoi due ex-mariti).