Charlie Chaplin, Google Doodle: un video per omaggiare il leggendario Charlot

Un video per rendere omaggio ad uno dei più grandi attori che la storia ci abbia offerto: Charlie Chaplin. Il team del Google Doodle ha infatti messo su una clip per festeggiare il 122esimo anniversario della nascita dell' attore, regista, sceneggiatore, compositore e produttore britannico. Come abbiamo visto nel corso degli ultimi mesi il colosso di Mountain View ha reso onore a numerosi personaggi celebri, da Paul Cezanne a Thomas Edison, passando per Harry Houdini e Yuri Gagarin, ma prima d'ora solo per John Lennon era stato creato un filmato ad hoc. Il Doodle presenta il viso di Chaplin leggermente coperto da un giornale in cui risalta il marchio Google riprodotto con caratteri dell’epoca. Cliccando col mouse, l’utente può gustarsi un vera e propria gag muta, accompagnata dalla consueta musica da pianoforte, in cui un attore travestito da Chaplin si muove in modo impacciato tra loghi di Google e personaggi strambi, con l'obiettivo di sfuggire dalla grinfie di un poliziotto.

Charlie Chaplin è nato il 16 aprile 1889 a Londra. Ha iniziato la sua carriera nel mondo dello spettacolo come attore teatrale da bambino e ha fatto il suo debutto cinematografico quando si trasferì negli Stati Uniti. Sebbene il suo primo film "Per guadagnarsi la vita"(1914) non fu un successo, il secondo cortometraggio "Charlot si distingue" (1914) gli diede subito l'inconfondibile immagine del vagabondo che sarebbe rimasta il suo marchio di fabbrica per molti film a venire. Ma il meglio di Chaplin arrivò quando ominciò a girare come regista. I suoi film più importanti sono il vagabondo (1915), Il Monello (1921), La febbre dell'oro (1925), Luci della città (1931). Il grande dittatore (1940) fu il primo film con sonoro dell'attore britannico. Chaplin fu nominato cavaliere nel 1975 dalla Regina Elisabetta. Morì il giorno di Natale del 1977. Charlie Chaplin ha realizzato oltre 90 film, un numero incredibile per l’epoca in cui la cinematografia era agli esordi e le due guerre mondiali ostacolavano significativamente realizzazione delle pellicole adottando anche una forte censura.