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Celine Dion torna in tour dopo la malattia: attesa anche alla cerimonia di Parigi 2024 con Lady Gaga

Celine Dion potrebbe ritornare a cantare, dopo due anni di assenza: la cantante sarebbe in trattativa per una residency invernale a Las Vegas, ma attenti alla cerimonia inaugurale dei Giochi Olimpici di Parigi 2024.
A cura di Vincenzo Nasto
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Celine Dion, 2024
Celine Dion, 2024

Mancano solo poche ore all'annuncio, secondo quanto riporta il portale statunitense TMZ: Celine Dion ritornerà alla musica dal vivo dopo il lungo stop per malattia. La cantante di origini canadesi infatti, starebbe firmando un contratto di residency (che ha interessato negli anni autori come Adele) a Las Vegas. Come rivela il portale, potrebbe essere l'occasione per assistere a 20 spettacoli dell'autrice al Resort World in Nevada, a cavallo tra la fine del 2024 e l'inizio del 2025. Non ci sono ancora comunicati ufficiali, neanche sulla sua possibile partecipazione alla cerimonia d'apertura ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Infatti, dopo l'annuncio di Lady Gaga come protagonista dell'evento che si terrà a Parigi domani 26 luglio 2024 dalle 19.30, in una parata nautica lungo la Senna, sono aumentate anche le voci su una possibile partecipazione della cantante canadese proprio sotto la Torre Eiffel.

Il ritorno di Celine Dion con la residency a Las Vegas e il sogno di Parigi 2024

Ma su cosa si basano le indiscrezioni su una sua possibile partecipazione alla cerimonia inaugurale dei Giochi Olimpici di Parigi 2024? Tra i primi segnali, la presenza della cantante nello stesso hotel in cui è ospite Lady Gaga. Le due cantanti sono state fotografate all'ingresso dell'hotel Royal Monceau, vicino agli Champs-Élysées. Ma non solo, perché in un'intervista concessa ad aprile a Vogue France, la cantante aveva suggerito un suo possibile ritorno, proprio nella capitale francese: "Il mio obiettivo è vedere di nuovo la Torre Eiffel!". Questa potrebbe diventare la sua prima esibizione da dicembre 2022, quando la cantante aveva annunciato di soffrire della Sindrome della Persona Rigida, una patologia neurologica rara e progressiva, di natura autoimmune, che provoca sintomi come rigidità muscolare e spasmi dolorosi.

La prima volta nel 1996 per i Giochi Olimpici di Atlanta

Potrebbe essere un ritorno per Celine Dion come performer durante una cerimonia d'apertura: bisogna ritornare indietro nel tempo, al 1996, per vederla esibirsi davanti al pubblico di Atlanta, negli Stati Uniti, con l'inno The Power of dream. Nella stessa edizione, sarà Muhammad Ali l'ultimo tedoforo a portare la fiaccola nel Centennial Olympic Stadium, accendendo il braciere olimpico. Mentre, ritornando al presente, proprio Celine Dion ha voluto fare un regalo alla squadra olimpica canadese, prestando la propria voce per il video L'invincible courage, uno spot promozionale e incoraggiante per gli atleti suoi connazionali.

Il documentario sulla sua malattia e l'abuso di Valium

Solo un mese fa, lo scorso 25 giugno, il racconto della malattia di Celine Dion ha preso forme e contorni molto più definiti grazie al racconto in I Am Celine Dion, il documentario distribuito da Amazon Prime Video. Proprio la cantante canadese lì, aveva mostrato alcuni dei disagi fisici vissuti e legati alla Sindrome della Persona Rigida, oltre ai danni collaterali legati alla cura della condizione, come l'abuso di Valium: "Onestamente non sapevo che potesse uccidermi. Novanta milligrammi di Valium possono ucciderti, puoi smettere di respirare. E a un certo punto il mio corpo si è abituato a 20, 30 e 40mg finché non è salito. E ne avevo bisogno, rilassava tutto il mio corpo per due settimane, per un mese. Riuscivo a portare lo spettacolo avanti. Ma ormai mi ero abituata e non funzionava più e quindi salivo sempre di più con le quantità".

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