Inizia con un'intervista video a Cecile Hollberg, direttrice della Galleria dell'Accademia di Firenze, il nuovo appuntamento di Fanpage.it sui beni culturali e monumentali del nostro paese. Il nome della rubrica sarà "Musei d'Italia" e si propone di raccontare, attraverso la voce di chi ha il compito di gestirlo, lo straordinario patrimonio artistico italiano.
La prima puntata di "Musei d'Italia" ci porterà, attraverso l'intervista di Saverio Tommasi, alla scoperta delle meraviglie della Galleria dell'Accademia di Firenze, il secondo sito museale di Italia per incassi e sicuramente quello con maggior densità per metro quadro di visitatori.
Proprio il problema dello spazio rappresenta una delle criticità con cui si sta confrontando il direttore Cecilie Hollberg, chiamata otto mesi fa a dirigere la struttura fiorentina, che vanta quasi un milione e mezzo di presenze l'anno.
Il crescente numero di visitatori, inoltre, sta facendo emergere nuove problematiche da affrontare, al fine di accogliere meglio i visitatori, dalle file d'estate al caldo o d'inverno sotto la pioggia, alla necessità di guardaroba e punti ristoro.
Tra i nuovi progetti della direttrice, la mostra di fine novembre su Giovanni dal Ponte, la climatizzazione delle sale e i nuovi progetti di didattica, non facili da realizzare a causa di uno dei problemi atavici delle istituzioni culturali italiane: il personale sotto organico. Alla Galleria dell'Accademia siamo quasi sotto il 40%, come dichiarato dalla Hollberg ai nostri microfoni. "Mancano diverse figure, dal direttore amministrativo a chi si occupa della didattica". Ma il progetto principale su cui intende lavorare la direttrice tedesca consiste soprattutto nella valorizzazione delle collezioni presenti, quindi non solo David, il colosso di Michelangelo attrattiva per turisti e visitatori da tutto il mondo.
Hollberg è una dei sette direttori stranieri selezionati per dirigere alcuni dei migliori musei in tutta Italia, dopo il concorso internazionale dell'anno scorso che si è concluso con la selezione dei 20 nuovi direttori di alcuni dei principali musei italiani. Storica e manager culturale, nata a Soltau nella Bassa Sassonia, ha compiuto i propri studi universitari in storia e scienze politiche a Roma, Göttingen, Monaco di Baviera, Venezia e Trento. Nel 2001 ha conseguito il dottorato in storia Medievale a Göttingen. Dal 2010 è direttore dello Städtisches Museum di Brunswick. In precedenza, ha lavorato come curatrice e funzionario tecnico-scientifico nel settore museale a Lipsia, Dresda e Berlino. Insegna in università tedesche e svizzere ed è autrice di numerose pubblicazioni.