“Canova. Eterna bellezza” al Museo di Roma è record: 55mila visitatori
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Ci sarà tempo fino al 15 marzo 2020 per ammirare la mostra "Canova. Eterna bellezza" al Museo di Roma in Palazzo Braschi, che nei giorni scorsi ha staccato quota 55mila ingressi. A testimonianza di un successo sempre crescente dell'opera e del genio di Antonio Canova, il genio scultore veneziano che sarà visitabile in apertura straordinaria serale anche durante le festività natalizie, precisamente il 26 e 27 dicembre e il 6 gennaio.
La mostra su Canova a Palazzo Braschi

La risposta del pubblico in questi mesi è stata enorme, solo lo scorso weekend la mostra è stata visitata da circa 4300 persone. L’esposizione vanta oltre 170 opere provenienti dalle maggiori collezioni pubbliche e private di Canova che comprendono anche esemplari di artisti a lui contemporanei, organizzata in 13 sezioni in un meraviglioso racconto dell’arte canoviana e del contesto che lo scultore trovò giungendo a Roma nel 1779. Il percorso espositivo simula la calda atmosfera a lume di torcia con cui l’artista, a fine Settecento, mostrava le proprie opere agli ospiti, di notte, nel suo atelier di via delle Colonnette.
Il successo planetario: tutti amano Antonio Canova
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Il 2019 è stato l'anno del grande ritorno dell'arte di Antonio Canova, che da Napoli a Roma, passando per l'Hermitage di San Pietroburgo, è ormai una star internazionale della storia dell'arte. A marzo scorso, infatti, nel prestigioso MANN diretto da Paolo Giulierini c'è stata l’attesa esposizione che ha portato dall’Hermitage di San Pietroburgo i capolavori del grande scultore neoclassico: pezzo forte della mostra al Museo Archeologico napoletano le “Tre Grazie”.