Bookdealer, la piattaforma online delle librerie indipendenti sfida i colossi del web
Nasce la piattaforma e-commerce che riunisce le librerie indipendenti. Si chiama Bookdealer ed è la sfida nata dopo la pandemia con l'intento di reagire alla crisi e creare un modello più sostenibile nella filiera libri-lettori-librai. "Le librerie sono presidi culturali essenziali per il nostro Paese e rappresentano un punto di riferimento insostituibile per il quartiere in cui si trovano" dicono gli organizzatori che hanno promosso il sito e la app. "Ma non sempre è possibile o agevole recarsi fisicamente nel punto vendita. Oggi che un numero sempre maggiore di persone sceglie di acquistare libri sul web, Bookdealer rappresenta una valida alternativa ai grandi store online".
Insomma, da oggi tutti quei lettori che prediligono l'idea di acquistare on line ma che vogliano farlo senza smettere di sostenere le librerie indipendenti, possono. Senza "sensi di colpa" per non aver avuto il tempo di entrare fisicamente nella libreria di quartiere. Motivo per cui è stata sviluppata un'interfaccia semplice e agile, che però a un primo impatto potrebbe spiazzare per la differenza sostanziale, "di concetto" verrebbe da dire, rispetto a Ibs o Amazon perché richiede maggiore protagonismo da parte del lettore.
L'idea è che in futuro i due strumenti non si faranno una reale concorrenza, perché la tipologia di utente a cui sembra mirare Bookdealer è un lettore consapevole, forse persino "forte", che probabilmente prima, in mancanza di alternative, si rivolgeva anche agli store on line, ma che tendenzialmente ha sempre avuto in animo di sostenere le librerie, anche piccole, fisicamente presenti. Non caso "Bookdealer – continuano i promotori – è un e-commerce facile, accessibile, rapido ed economico che ti consente di sostenere la tua libreria in modo concreto: non devi fare altro che selezionare il punto vendita, effettuare l’acquisto, e la somma spesa andrà direttamente alla libreria".