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Banksy parla del furto della sua opera e svela la quinta: sono due pellicani

Bansky ha parlato del furto della sua opera d’arte che ritraeva un lupo, la quinta della serie denominata London Zoo. Lo street artist, intanto, ha rivendicato la quinta: due pellicani su una friggitoria.
A cura di Francesco Raiola
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I pellicani, la quinta opera d'arte del London Zoo di Banksy (via IG dell'artista)
I pellicani, la quinta opera d'arte del London Zoo di Banksy (via IG dell'artista)

Banksy ha parlato per la prima volta del furto della sua opera d'arte – un'antenna parabolica con disegnato un lupo che ulula nel suo caratteristico stile stencil – spiegando che lui non è "né collegato né appoggia" quanto avvenuto ieri pomeriggio. Negli ultimi giorni lo street artist di Bristol ha fatto trovare alcuni suoi disegni sui muri di Londra, in diverse località, e contestualmente alla sua condanna del furto ha rivendicato anche il quinto disegno, ovvero due pellicani disegnati sopra l'insegna del Bonners Fish Bar nel quartiere di Walthamstow, nell'est della capitale britannica.

Stando a quanto scrive il Daily Mirror, infatti, un portavoce del misterioso street artist ha fatto arrivare questa nota al tabloid: "[Banksy] non è collegato né appoggia il furto. Non abbiamo informazioni sulla posizione attuale del piatto". Ieri,  infatti, poche ore dopo che sul tetto di un edificio in Rye Lane due persone col volto mascherato si sono arrampicate con una scala fino all'opera d'arte, una è salito in cima, ha staccato l'antenna e l'ha passata al complice che era sulla scala, dopodiché i due si sono allontanati con l'antenna sotto al braccio, non senza prima arrivare allo scontro fisico con un uomo che stava riprendendo tutta la scena. L'orario del furto ha fatto sì che siano circolate le foto di quanto avvenuto.

Nelle ore successive al furto, evidentemente qualcuno ha pensato che anche il furto dell'opera potesse essere esso stesso parte dell'opera d'arte, da qui, probabilmente, la nota di precisazione dell'artista britannico. Nei giorni scorsi hanno cominciato ad apparire alcuni disegni di animali nelle vie di Londra, tutti rivendicati da Banksy con la pubblicazione delle foto sulla sua pagina Instagram, ma senza dare spiegazioni né del significato delle singole opere, né dando indicazioni su quanto dureranno le apparizioni. La BBC parla di un lavoro che durerà fino a fine settimane e nei giorni scorsi questa serialità è stata definita London Zoo, appunto: prima è apparsa una capra in bilico su un muro, poi due elefanti che si guardavano da due finestre, poi tre scimmie che si muovevano vicino a una metropolitana, poi il lupo sull'antenna parabolica e infine, almeno per adesso, i due pellicani.

Ovviamente è scattata la ricerca del significato di queste opere, ma le ipotesi sono tantissime, in molte cercando decodificazioni complesse, cercando di unire, per esempio, le iniziali degli animali, altri, hanno voluto sottolineare, invece, la scelta di animali al posto degli umani, quasi a sottolinearne la superiorità. Per quanto riguarda quest'ultimo disegno, però, in molti più che sul significato hanno giocato con il rilancio che quest'opera potrà dare al bar su cui è stato disegnato. Nei commenti al post dell'artista, infatti, si leggono commenti come: "Il valore del Bonners Fish Bar è decuplicato in una notte", "Probabilmente ha salvato la friggitoria dal fallimento" oppure commentando in maniera più ironica, a proposito del furto: "È bello sapere che non può essere rubato" e "Qualcuno proverà a tagliare l'intera facciata dell'edificio".

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