Banksy a Venezia: il nuovo murale fa “schizzare” il valore di un palazzo storico
Banksy riconosce un graffito e, subito dopo, l'edificio aumenta il suo valore. Questi gli effetti della "Banksy mania", una moda che ormai si è diffusa ovunque, da Gerusalemme a New York. Questa volta lo street artist ha colpito a Venezia, lasciando un murales su uno storico Palazzo nei pressi della famosa collezione d'arte della Scuola Grande di San Rocco. La proprietà, già in corso di vendita tramite l’intermediazione di Engel & Völkers, dopo la riconosciuta paternità dell'artista, ha alzato ulteriormente il prezzo di vendita arrivando a quattro milioni e mezzo di euro.
Banksy firma lo storico palazzo a Venezia
Dopo la performance artistica, con le "presunte" apparizioni di Banksy a Venezia – l'artista di strada ha postato sul suo profilo un video in cui esponeva una serie di quadri in Piazza San Marco prima di venire cacciato dai vigili – c'è anche chi pensa agli affari e il marchio di uno dei volti più ricercati del mondo è sicuramente sinonimo di profitto. Sono anni che si indaga sulla vera identità che si nasconde dietro una delle figure artistiche più controverse del momento e questo sicuramente contribuisce alla creazione di un mito. Così una magnifica proprietà, già nota di per sé, non poteva che beneficiarne ulteriormente. Situato al limite esatto tra i quartieri Santa Croce e Dorsoduro, in un'esclusiva zona residenziale, il Palazzo si estende su 400 metri quadrati con tre piani di ampie dimensioni. Al piano terra un ingresso monumentale e un cortile interno con un pozzo antico. Sul tetto una splendida terrazza panoramica da cui è possibile godere di un'ampia vista. E, ora, sulla facciata esterna anche un graffito del writer di Bristol che sul portale di Engel & Völkers gli è valso il nome di "The Banksy Estate".
La nuova opera d'arte di Banksy a Venezia
Il murales di Banksy comparso sulla facciata esterna del palazzo a Campo San Pantalon ha fatto subito parlare di sé. Ritrae un profugo con un giubbotto salvagente che alza il braccio verso il cielo con in mano un razzo segnaletico da cui esce fumo rosa. In tanti hanno riconosciuto la mano dell'artista, ma prima dell'ufficialità nessuno ne aveva ancora la piena certezza. Poi, la rivendicazione del writer su Instagram ha messo fine alle speculazioni e il prezzo dell'edificio è schizzato alle stelle.