Arrivano le Giornate Nazionali dei Castelli: tutte le fortezze e i tesori da riscoprire
Nel week end del 13 e 14 maggio 2017 tornano le Giornate Nazionali dei Castelli: ben 19 fortezze, alcune delle quali mai aperte al pubblico, saranno visitabili gratuitamente da Nord a Sud. Gioielli unici di storia e architettura, alcuni dei quali testimoni di storie e leggende: l'Istituito italiano dei Castelli, promotore dell'evento, da oltre 50 anni lavora per diffondere le storie e le tradizioni di questi straordinari luoghi di cultura.
Un patrimonio architettonico inestimabile, quello dei castelli italiani, che va dall'alto Medioevo fino al XIX secolo: l'Istituto italiano dei Castelli, che lavora da sempre alla tutela di questo immenso tesoro e che da 19 anni organizza le Giornate Nazionali, si occupa di catalogare e tutelare tutte le fortezze storiche e i reperti in essi contenuti. Le Giornate sono state organizzate con il patrocinio del Mibact, e prevedono visite guidate gratuite, convegni, tavole rotonde, mostre, concerti e presentazioni di restauri di edifici fortificati.
I castelli, da Nord a Sud
Fra i castelli che parteciperanno alle iniziative del prossimo week end si distinguono, per bellezza e atmosfera, il complesso fortificato di Altojanni di Matera, quello di Calenzano, in Toscana, e il castello di Magione, nei pressi di Perugia, dove nel Cinquecento si organizzò una cospirazione contro Cesare Borgia. Ma tantissimi altri sono i castelli e le rocche fortificate coinvolte dall'Istituto in questa due giorni di storia e cultura: nel programma completo pubblicato sul sito ufficiale dell'evento troviamo il castello di Roccacalascio, in Abruzzo, dove è stato girato "Il Nome della Rosa"; la splendida città fortezza di Corinaldo, nelle Marche, la Rocca di Aci, in provincia di Catania e la città fortificata di Montagnana, in provincia di Padova.
Non mancano, ovviamente, il celeberrimo Castel Sant'Elmo di Napoli e le suggestive mura antiche di Sorrento, il bellissimo castello di Sermoneta nel Lazio e il borgo murato e la rocca di Romano in Lombardia, in provincia di Bergamo.
Partecipano all'iniziativa anche tre castelli solitamente chiusi al pubblico: quello di Cleto, in provincia di Cosenza, quello di Colloredo di Monte Albano, vicino Udine, e infine il castello di Castelvecchio di Rocca Barbena, situato in un minuscolo borgo di soli 145 abitanti in provincia di Savona.