“Angelina Mango riuscirà a diventare la prossima pop star italiana nel mondo?” si chiede il New York Times
Il settimo posto all'Eurovision è un risultato importante per Angelina Mango che con la sua La Noia ha comunque impressionato le giurie internazionali e il pubblico e si è conquistata un posto al sole anche sui media internazionali. La cantautrice, intanto, si gode l'ingresso per la prima volta nella top 200 della Global Chart di Spotify, e adesso è al 124° posto: un risultato che le dà una visione anche per il futuro, dal momento che non è sempre scontato entrare in questa classifica. In attesa di capire se l'effetto Eurovision le regalerà anche una top 100, per adesso Angelina Mango continua a conquistare stream – La noia è a 63 milioni, a poca distanza dalla sua hit Ci pensiamo domani – e si è meritata anche qualche parola in più dal New York Times.
Durante la diretta del quotidiano americano da Malmo, infatti, il giornalista Alex Marshall ha ritagliato uno spazio di riflessione sulla cantautrice che oltre a parlare della cantautrice lucana come di "una stella nascente" ("La sua è la prima performance che molte persone stanno filmando" ha scritto il giornalista) le ha anche dedicato un aggiornamento dal titolo: "Angelina Mango riuscirà a diventare la prossima pop star italiana nel mondo?" facendo riferimento alla performance dell'artista e facendo anche un paragone con quanto successo in questi ultimi anni soprattutto con Mahmood e i Maneskin, ovviamente.
Il giornalista parte dalla premessa che negli ultimi anni l'Italia ha portato all'Eurovision "artisti che diventeranno star fuori dalla loro patria" – e qua va dato merito al Festival di Sanremo e ad Amadeus – facendo riferimento proprio a Mahmood e ai Maneskin: "Angelina Mango, rappresentante dell’Italia quest’anno, seguirà il loro esempio?" si è chiesto il giornalista racontando qual è la storia della cantautrice, cosa dice la critica in Italia e parlando anche de La Noia e della morte del padre: "‘La Noia' era un invito alle persone a sfruttare i momenti di noia per l’autoanalisi, ha detto Mango. ‘A volte dobbiamo pensare al nostro passato e a tutto ciò che di brutto è accaduto nella nostra vita, in modo da poter vedere il lato positivo'.
A oggi "La noia" è stata certificata doppio disco di platino, entrando così nella top200 della global chart di Spotify in 22 Paesi (tra cui UK, Spagna, Germania, Austria, Belgio, Portogallo, Olanda, Danimarca, Finlandia, Grecia, Islanda e Irlanda), nella top50 di Apple Music in 26 Paesi del mondo e nella top50 su iTunes di 18 Paesi in tutto il mondo. La performance svedese di Mango è stata vista da oltre 20 milioni di persone tramite i profili ufficiali di Eurovision su IG e TikTok, in attesa dell'uscita del suo primo album "poké melodrama" (LaTarma Records, distribuito da ADA / Warner Music).