Andy Warhol, Pollock e Picasso: le imperdibili mostre d’autunno da Milano a Napoli
Settembre porta con sé l’autunno e, insieme ad esso, tanti nuovi appuntamenti con l’arte: dopo l’intensa stagione estiva che ha portato nel nostro Paese alcuni importanti artisti come William Turner e i maestri dell’Impressionismo, anche i mesi di settembre ed ottobre si annunciano ricchi di mostre. E se manca poco per le attesissime esposizioni dedicate all'arte performativa di Marina Abramović a Firenze e alle suggestioni di Ercolano e Pompei a Napoli, si dovrà attendere ottobre per ammirare gli altri grandi artisti che caratterizzeranno l’autunno d’arte italiano: ecco quali.
Venezia e Firenze: dal Tintoretto a Marina Abramović
Nel 2019 si celebreranno i 500 anni dalla nascita di Jacopo Robusti, detto il Tintoretto: Venezia ha scelto di dedicare al suo più illustre rappresentante una grande esposizione che dal 7 settembre a gennaio 2019 ripercorrerà tutte le tappe della sua produzione artistica con un totale di 130 opere. La mostra sarà divisa in due parti: una dedicata al periodo compreso fra il 1519 e il 1594 e ospitata presso il Palazzo Ducale, l’altra incentrata sulla produzione giovanile presso le Gallerie dell’Accademia.
Attesissima è anche la prima retrospettiva dedicata a Marina Abramović che partirà il 21 settembre e resterà aperta fino al 20 gennaio 2019 presso Palazzo Strozzi a Firenze. Un percorso unico attraverso l’arte performativa dell’artista serba che, come annunciato dal direttore Arturo Galansino, parteciperà in prima persona all'evento a lei dedicato.
Andy Warhol e Pollock arrivano a Roma
Nella Capitale il grande protagonista sarà il Complesso del Vittoriano, che ospiterà due degli appuntamenti più attesi della stagione: il 3 ottobre apre infatti la mostra su Andy Warhol, organizzata in occasione del novantesimo compleanno del grande artista americano, mentre il 10 ottobre sarà la volta di Pollock e della scuola di New York.
L’esposizione dedicata al genio della Pop Art riunirà nell’Ala Brasini ben 170 opere che ripercorreranno la carriera artistica di Warhol dagli esordi fino ai grandi capolavori della serie Campbell’s Soup e di quelle dedicate ad Elvis e Marilyn. Saranno 50 invece le opere che racconteranno la straordinaria esperienza dell’espressionismo astratto: attesissima la celebre “Number 27”, la tela realizzata da Pollock nel 1950 e lunga quasi 3 metri, insieme ai maggiori capolavori di Rothko, de Kooning e Kline, tutti provenienti dal Whitney Museum di New York.
Napoli, le suggestioni di Ercolano e Pompei al MANN
È già in corso e rimarrà aperta fino alla fine di settembre la mostra “Ercolano e Pompei. Visioni di una scoperta” presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Si tratta di un vero e proprio viaggio nel tempo che, a partire dal ritrovamento delle due città seppellite dall'eruzione del Vesuvio nel 79 d. C., accompagna lo spettatore attraverso le suggestioni che l’antichità ha esercitato su artisti e poeti di Otto e Novecento. Duecento opere che resteranno in esposizione fino al 30 settembre, per poi lasciare il posto all'attesissima mostra dedicata ad Antonio Canova nel marzo 2019.
Milano: Picasso e la mitologia
“Picasso. Metamorfosi” è invece il titolo della mostra che inaugurerà a Milano, presso Palazzo Reale, il prossimo 18 ottobre. Un percorso insolito ma estremamente ricco che indagherà uno degli aspetti più affascinanti dell’arte del grande maestro: il suo rapporto con l’antichità e la mitologia. In sei diverse sezioni le opere di Picasso saranno affiancate da alcuni capolavori di arte antica, dalle ceramiche alle statue, tutte provenienti dai maggiori musei europei: in totale 200 opere, alcune delle quali in arrivo dal Musée National Picasso di Parigi, dal Louvre e dal Museu Picasso di Barcellona.