Anche Laura Pausini a Miami per tifare Sinner, l’abbraccio dopo la vittoria: “Siamo tutti con te”
C'era anche Laura Pausini a tifare dagli spalti dell'Hard Rock Stadium di Miami per Jannik Sinner nel match con Grigor Dimitrov. L'artista, dopo la vittoria dell'altoatesino in poco più di un'ora di gioco è scesa poi ad abbracciare il campione sul rettangolo di gioco dopo la vittoria. L'artista ha documentato l'incontro con il tennista pubblicando un foto che la vede ritratta in compagnia del nuovo numero due al mondo, scrivendo:
Il nostro campione Jannik Sinner ancora una volta ha portato l’Italia a vincere, grazie al suo talento, al suo allenamento, la sua forza di volontà e il suo carattere. Sei un grande orgoglio per tutti noi e un esempio per tutti i giovani 💙 é stato bellissimo starti accanto in questo giorno così importante! Ed é solo il primo di tanti appuntamenti che ci aspettano insieme, farò il possibile per seguirti! Grazie
Le parole di Laura Pausini per Sinner
Quindi in una serie di storie pubblicare sulla stessa piattaforma, Laura Pausini ha commentato così l'evento sportivo: "Che esperienza bellissima, siamo tutti felicissimi, molto orgogliosi: il nostro Jannik è un esempio vero per tutti i giovani che sognano e sanno che per fare le cose fatte alla grande bisogna impegnarsi e studiare". Ed ha aggiunto: "Diventare campioni non è una cosa semplice. È veramente straordinario, è un esempio che ammiro tantissimo. Forza Italia, forza Jannik, siamo tutti con te sempre".
La maledizione di Miami infranta da Sinner
Per Jannik Sinner quella ottenuta a Miami contro Grigor Dimistrov è stata una vittoria molto importante, non solo per la stagione in corso e l'obiettivo del primo posto in classifica mondiale, ma anche per i due precedenti che lo avevano visto protagonista a Miami. L'atleta, infatti, era arrivato in finale del torneo sia nel 2020, perdendo contro Hurkacz, si nel 2023, in quel caso soccombendo a Daniil Medvedev, l'avversario che pochi mesi dopo avrebbe battuto nella prima finale slam della sua carriera, in Australia. Una vittoria, quella a Miami, che quindi significa per Sinner la rottura di una sorta di maledizione e che fa approdare il tennista nelle migliori condizioni alla stagione su terra che sta per iniziare.