Alessandro Barbero va in pensione, l’applauso degli studenti dopo l’ultima lezione
Alessandro Barbero lascia l'insegnamento e va in pensione. Il docente di Storia Medievale, diventato uno dei personaggi più noti del mondo della cultura grazie alla sua partecipazione in televisione è stato accompagnato dagli applausi degli studenti dell'Università del Piemonte Orientale a Vercelli al termine della sua "ultima lezione", come recita la didascalia del video social che documenta gli istanti in cui si conclude l'ultimo atto accademico nell'università in cui insegna da oltre vent'anni. Barbero ha confermato al Corriere della Sera l'uscita di scena dal mondo accademico, anche se questo non significherà necessariamente un addio alla divulgazione storica, di cui è diventato negli anni un vero e proprio riferimento a livello nazionale.
Alessandro Barbero lascia l'università dopo più di 20 anni
Una pensione anticipata, anche se Barbero, spiega il quotidiano, potrebbe continuare a mantenere la sua cattedra ottenuta nel 1998. La sua attività accademica, d'altronde, ha viaggiato di pari passo a quella letteraria e divulgativa ed è proprio in questo campo che Barbero continuerà ad operare dopo la sua uscita di scena dal contesto accademico.
Barbero e la divulgazione in Tv
Alessandro Barbero, 64 anni, è diventato un volto televisivo noto nel corso degli anni, grazie alla sua partecipazione frequente a Superquark, dove con Piero Angela ha raccontato, nel corso degli anni, molti eventi storici di rilievo, oltre ad avere avuto un ruolo nei programmi Il tempo e la storia e Passato e presente. È stato conduttore del programma a.C.d.C. in onda su Rai Storia e sullo stesso canale, nel 2020, è andato in onda il documentario da lui condotto Alighieri Durante, detto Dante. Inoltre dalla stagione 2023 Barbero presenta In viaggio con Barbero – Democrazia e Dittatura su LA7.
Non solo divulgazione, ma anche una prolifica attività letteraria in cui ha coniugato i suoi studi alla narrativa, riscuotendo enorme successo. Nel 1996 vincendo il Premio Strega con il romanzo Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo.