Alessandria, il campo da basket diventa un’opera di street art
Si intitola "Playground" ed è la nuova installazione terminata dallo street artist siciliano Gue. Un campo da basket si trasforma, attraverso un'intensa ricerca su forme e colori in un'opera d'arte a cielo aperto. È la bellissima idea venuta in mente a questo giovane artista siciliano, che ha utilizzato i colori rintracciabili nel mondo del basket, concepito come una tavolozza su cui combinare le sfumature e dare all'osservatore la possibilità di una lettura degli schemi di gioco attraverso linee decise, futuriste, colori brillanti dovuti all'uso di spray e pennelli.
L'opera è un omaggio al futurista Carlo Carrà
L'opera, un omaggio a Carlo Carrà, artista futurista alessandrino, fa parte del piano "Rigenerazione Urbana" promosso dal Comune piemontese con 80mila euro destinati a sistemare parchi pubblici, aree verde e zone giochi. Il progetto di Gue ha già ottenuto l'apprezzamento di critici e riviste di settore, le linee regolamentari si intersecano con le altre, dettate esclusivamente dalla creatività.
Chi è Gue, lo street artist del "Playground"
Gue è un artista di strada siciliano, attivo per le strade a realizzare la sua arte, a partire dal 2003. La sua opera si basa su un linguaggio di forme e personaggi morbidi e ironici. Il suo lavoro è finora stato apprezzato in diverse forme, dai classici muri della street art, per arrivare a tele, abiti e altri diversi oggetti. La poetica dello street artist siciliano si compone di una grammatica personale che rivela una visione sospesa, ma giocosa, attraverso una rappresentazione degli oggetti che confinano con l'astrattismo.
Alessandria, laboratorio di rigenerazione urbana
Alessandria è una delle 76 città italiane inserite nel Laboratorio Sperimentale sulla Rigenerazione Urbana. I primi progetti finora ideati riguardano la riqualificazione del centro storico, del quartiere Cristo e di Spinetta Marengo. Il Laboratorio locale ospiterà anche esponenti della società civile, economica, professionale e culturale. L’obiettivo è quello di potenziare il ruolo attrattivo della città e arrestare il processo di desertificazione commerciale.