Alda Merini: 90 anni dalla nascita nella Giornata mondiale della poesia
"Sono nata il ventuno a primavera/ma non sapevo che nascere folle,/aprire le zolle/potesse scatenar tempesta" aveva scritto Alda Merini ricordando la sua nascita, novant'anni fa, il 21 marzo del 1931, a Milano. La stessa data coincide, da oltre vent'anni, con la Giornata Mondiale della Poesia che l'Unesco ha voluto per celebrare la poesia in tutte le sue forme e ricordarne l'importanza per lo sviluppo umano. In tempo di pandemia e restrizioni contro la diffusione della Covid-19, anche Milano rende omaggio alla poetessa, a 90 anni dalla nascita, riaprendo virtualmente, con una nuova gestione, Casa delle Arti- Spazio Alda Merini nella città che le ha dedicato il ponte sui Navigli.
I 90 anni di Alda Merini
Dell'esperienza dell'internamento in manicomio, allo sfratto dopo trent'anni, fino alla sua immensa produzione letteraria, la poesia di Alda Merini rappresenta tutt'oggi un bagaglio ancora inesplorato di parole, pulsioni e sentimenti da scoprire. Per la poetessa milanese, che in un'occasione raccontò ai giovani accorsi da tutt'Italia per vederla parlare, la poesia era "un modo di farsi una nicchia personale in cui si aspetta il vero miracolo di salvezza".
La Giornata Mondiale della Poesia ogni 21 marzo
La Giornata Mondiale della Poesia si celebra ogni 21 marzo, primo giorno di primavera, per volere dell’UNESCO. A Milano i versi di Alda Merini risuoneranno nel video, online sulle pagine Facebook e Instagram di Spazio Alda Merini, nella performance "Il sogno canta su una corda sola" con 21 donne, tra cui anche ex detenute, e in tante maratone poetiche per la Giornata Mondiale della Poesia tra cui "88 poetesse per cambiare il mondo" della piattaforma Hypercritic con la Scuola Holden, dal 15 al 21 marzo.