Aka 7even: “Con Notte Fonda sto maturando. Angelina? Ha vinto Sanremo meritatamente”
A tre mesi di distanza dall'uscita di Non dimenticare, continua il nuovo percorso di Aka 7even, aka Luca Marzano, con Notte Fonda. Il nuovo singolo, pubblicato lo scorso 12, è stato prodotto da Junior k, Kyv, Zef e Starchild e sancisce un nuovo percorso musicale per il cantante, "un percorso di maturazione" che rappresenti la sua "intimità allo stato puro". Nel frattempo, solo poche settimane fa, Aka 7even è ritornato ad Amici, il posto che lo aveva visto nascere e trovare anche una via sanremese, nel 2022, con Perfetta Così. Qui l'intervista ad Aka7even.
Come ti senti a una settimana dall'uscita di Notte Fonda?
Sono veramente felice, è un momento molto importante per me, anche perché siamo usciti con un singolo a cui stiamo lavorando da tempo. Stiamo incominciando un nuovo percorso ed era importante riuscire a capire come la gente lo avrebbe accolto. Per adesso sto ricevendo solo messaggi positivi.
Quali sono gli aspetti di questo nuovo percorso?
Sicuramente sono maturato e mi sto avviando verso un racconto anche più intimo rispetto al passato. Mi sto mettendo a nudo al 100% con il mio pubblico e anche musicalmente Notte Fonda rappresenta qualcosa di nuovo per me. Pensando a ciò che verrà, ci saranno tracce come questa, ma anche un lato urban, come in passato, che abbraccia il mondo latin.
Quali erano le tue maggiori preoccupazioni?
Ho la fortuna di avere un pubblico che ha subito capito la mia versatilità, che apprezza tutta la musica che in questi anni ho fatto. Poi c'è sempre voglia di sperimentare.
Mondo urban che potrebbe guardare anche a mercati diversi, come quello spagnolo?
Mio nonno mi ha sempre suggerito, sin da piccolo, di vedere una cosa alla volta. Ci sono stati tanti cantanti italiani in passato che hanno avuto la fortuna di esplodere grazie a un pezzo latino, anche in spagnolo. Ma oggi mi devo concentrare sulla mia musica, poi si vedrà.
Solo qualche settimana fa, sei ritornato ad Amici per esibirti con Non dimenticare. Che sensazioni hai avuto?
È stato bello e ogni volta lo è sempre in maniera diversa. C'è Maria che cerca sempre di proteggerci come una mamma e poi c'è il pubblico. Questa volta è stata anche migliore delle volte passate, sembrava ci fosse una connessione diversa.
Cosa ne pensi di quanto Amici sia diventato un passaggio importante per artisti che poi arrivano anche al Festival di Sanremo, come per te nel 2022 con Perfetta così?
Credo che sia una scuola di grandissimo livello, impari tutto da lì. Vengono presi ragazzi giovani, alcuni sconosciuti, altri che hanno da poco cominciato ad avvicinarsi al mondo della musica: li prepara al salto successivo. Prendiamo per esempio Angelina Mango. Lei era brava prima, brava durante il programma e lo sarà sempre: è una cantante magnifica. Credo che la sua vittoria al Festival di Sanremo non sia immeritata: si può dire che ci fossero anche altri artisti a meritarlo, ma dire che è immeritato è ingiusto.
In cosa ti ha aiutato per salire sul palco di Sanremo?
In tutto. Dal modo di vedere le telecamere, dal modo in cui bisogno muoversi sul palco, ma anche allo sguardo da avere con il pubblico.