Addio a Franca Rame, attivista del teatro
E’ scomparsa oggi, a 84 anni, Franca Rame, attrice, autrice e regista.
Moglie di Dario Fo dal 1954, ha attraversato con lui sessant’anni di storia teatrale italiana. Fondarono infatti insieme, nel 1958, la compagnìa di successo Dario Fo – Franca Rame e poi il collettivo Nuova Scena sull’onda dell’ideologia sessantottina; la divergenza di idee dal resto del gruppo li portò poi a separarsi anche da Nuova Scena per costituire La comune.
iniziamo da qui: riduciamo gli sprechi dello Stato italiano, facciamo funzionare la burocrazia e puniamo veramente tutti i reati finanziari, le truffe, la corruzione, l'evasione fiscale e il falso in bilancio
Attrice politicamente impegnata, fu partecipe dei movimenti femministi per i quali, negli anni ’70, scrisse diverse opere di proprio pugno, rendendosi protagonista delle battaglie politiche che hanno migliorato progressivamente la condizione delle donne italiane. A causa del suo impegno politico, purtroppo, nel 1973 venne rapita da esponenti di estrema destra che abusarono sessualmente di lei. L'attrice ha trasformato anche questa esperienza, anni dopo, in uno spettacolo: Lo stupro.
L'impegno politico ha portato Franca Rame a candidarsi e farsi eleggere senatrice nel 2006, carica che ha però abbandonato solo due anni dopo, resasi conto che la propria ideologia e quella del governo non coincidevano assolutamente.
Vogliamo ricordare Franca Rame in spettacoli celebri a fianco del marito, come Morte accidentale di un anarchico e Mistero buffo,quest'ultimo riportato in scena anche nella stagione 2011 e 2012, prima che l'attrice fosse colpita un ictus.
Diciamo così addio ad un’attrice e autrice che si è sempre spesa in prima linea, una protagonista di diversi decenni di storia italiana, un'artista che ha cercato di partecipare sempre attivamente agli eventi nella convinzione che il teatro sia anche politico, una donna che ha dato della donna un'immagine molto diversa da quella che oggi, troppo spesso, viene invece proposta.