Ad Assisi un quadro con due milioni di chiodi si candida al Guinness world record
Fino al 15 gennaio nella chiesa di Santa Maria degli Angeli ad Assisi sarà possibile ammirare un ritratto di Sant'Antonio Abate realizzato piantando due milioni di chiodi su una superficie di ventisei metri quadri: è l'opera mastodontica dell'artista albanese Saimir Strati voluta e promossa dai Priori Serventi 2018 del Piatto di S. Antonio Abate. Il sindaco di Assisi Stefania Proietti aveva dato avvio alla realizzazione dell'immagine piantando il primo dei chiodi. Il 15 gennaio sarà completata, dopodiché sarà esaminata da una delegazione del Guinness world record per l'iscrizione nel suo albo.
La raffigurazione del Santo Protettore si sviluppa su una superficie di ventisei metri quadri utilizzando solo chiodi. Il Sindaco della Città di Assisi Stefania Proietti aveva inaugurato l’opera insieme ai Priori Serventi e all’autore piantando agli inizi di dicembre il primo degli oltre 2 milioni di chiodi. In questi giorni sono stati numerosissimi i visitatori che hanno voluto vedere da vicino l’opera da Guinness di Saimir Strati che una volta portata a compimento sarà visitata dalla delegazione del Guinness World Record che giungerà ad Assisi per verificare la validità del record.
Si tratta di una delle grandi novità ideate e promosse dai Priori Serventi 2018 che sono al lavoro già da mesi per dar vita ad una esaltante e nuova Festa del Piatto di Sant'Antonio Abate di Santa Maria degli Angeli Assisi: in avvicinamento al 21 gennaio tantissimi gli eventi collaterali prima delle celebrazioni del Santo. L’ultimo chiodo dell’opera da record sarà piantato lunedì 15 gennaio alle 16.30 alla presenza del Sindaco e dei Priori Serventi.