A Pompei due clamorose scoperte in 24 ore: la statua del coniglio e la fontana dell’arcobaleno
Dalla Regio V del Parco Archeologico di Pompei, dove sono in corso importanti scavi archeologici, viene fuori un'altra meraviglia. La statua di un coniglio, che secondo gli esperti nell'antichità simboleggia la fertilità femminile, è saltata fuori tra i lapilli addormentati. E così la foto su Instagram del sovrintendente Massimo Osanna diventa virale. La statua, come è emerso poi grazie al ritrovamento di ieri, fa parte di una fontana da giardino ornamentale, così come risulta evidente dai resti del tubo presenti nella sua bocca, all'interno di una domus appartenuta ad un ricco abitante della antica Pompei precedente alla distruzione del 79 d.C. Così, tra la meraviglia degli stessi archeologi, ecco sbucare la piccola testa del coniglio fuori dalla pomice in una delle domus riportate alla luce dal team di archeologi coordinati dal direttore generale del Parco Archeologico Massimo Osanna.
Ma non finisce qui. Nemmeno il tempo di ammirare il nuovo tesoro che già uno nuovo, più bello e sorprendente, ritorna alla luce. A meno di 24 ore di distanza, infatti, dalla materia archeologica riaffiora la fontana dell'arcobaleno zampillante di colori accesi del mosaico che la adornano. Sempre a pochissimi giorni fa risale la scoperta dei nuovi resti: padrone e ancella sepolti insieme con il figlio illegittimo. Tutti insieme appassionatamente. È quanto venuto fuori da un altro incredibile scavo archeologico nella necropoli del fondo Pacifico agli Scavi di Pompei effettuato da un gruppo di archeologi francesi, durante i lavori di scavo. In quest'occasione i ricercatori hanno scoperto la tomba nella quale si trovavano Ciaus e Ciara, una coppia clandestina di amanti segreti. In quanto, probabilmente Ciaus era sposato e in ogni caso aveva un rango di molto superiore a quello della sua ancella, Ciara. Dacché, per i costumi dell'epoca, doveva essere impossibile legittimare la loro situazione Con loro era sepolto anche un figlio, tra i 12 ed i 14 anni.
continua su: