A Milano la Madonna Litta di Leonardo da Vinci, dall’Hermitage dopo 30 anni
Per la prima volta in trent'anni, arriva in Italia la "Madonna Litta" di Leonardo da Vinci. Al Museo Poldi Pezzoli di Milano, fino al 10 febbraio 2020, c'è la mostra "Leonardo e la Madonna della Litta", dove troneggia il celebre dipinto proveniente dall’Hermitage di San Pietroburgo, fra i massimi capolavori del museo nazionale russo. La mostra fa parte delle celebrazioni nazionali dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci promosse e sostenute dal Ministero dei beni e delle attività culturali, retto da Dario Franceschini, e in quelle promosse dal comitato territoriale di Milano e della Lombardia e nel palinsesto Milano Leonardo 500, promosso dal Comune di Milano.
L'opera è celebre perché attribuita a Leonardo, eseguito in buona parte da uno dei suoi allievi, forse Giovanni Antonio Boltraffio o Marco d'Oggiono, forse su un originale andato perduto di Leonardo.
Leonardo da Vinci e i suoi allievi a Milano
Insieme alla Madonna Litta viene presentato un numero ristretto di opere – in tutto, una ventina tra dipinti e disegni di grande qualità – in arrivo dalle collezioni pubbliche e private di tutto il mondo, eseguiti da Leonardo e dai suoi allievi più vicini – da Giovanni Antonio Boltraffio a Marco d’Oggiono, cui si è soliti attribuire la composizione della "Madonna Litta" e dall’ancora misterioso Maestro della Pala Sforzesca a Francesco Napoletano – negli ultimi due decenni del Quattrocento, quando Leonardo da Vinci abitava nel capoluogo lombardo, presso la corte di Ludovico il Moro.
I 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci
Il 2019 è stato l'anno delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci. Nel nostro Paese e in tutto il mondo, si è svolto un anno di mostre ed eventi tutti dedicati al grande maestro del Rinascimento. Lo scorso 2 maggio è stato, infatti, il cinquecentesimo anniversario della morte di Leonardo da Vinci.