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883, Max Pezzali diffida il comune di Pavia che vuole premiare Mauro Repetto

Gli avvocati di Max Pezzali hanno inviato una diffida al sindaco di Pavia dopo la decisione del comune di assegnare un sansirino all’artista a seguito del successo della serie sugli 883.
A cura di Stefania Rocco
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Gli avvocati di Max Pezzali hanno inviato una diffida a Michele Lissia, sindaco di Pavia, dopo la decisione del comune di assegnare un sansirino – il premio che la città di Pavia consegna ai suoi cittadini più illustri – a Mauro Repetto. La decisione del comune di assegnare il riconoscimento arriva a seguito del successo ottenuto dalla serie Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883, a proposito della quale Repetto aveva raccontato di avere abbandonato il gruppo nel 1994, auspicandosi al contempo la pace tra Pezzali e Claudio Cecchetto. La decisione del comune di consegnare il premio a Repetto ha infastidito Pezzali i cui avvocati hanno chiesto al sindaci di Pavia di “soprassedere dal conferimento del riconoscimento a Mauro Repetto a causa del successo della serie televisiva”.

Perché i legali di Max Pezzali hanno diffidato il comune di Pavia

La decisione dei legali di Max Pezzali di intervenire a proposito dell’assegnazione del sansirino a Repetto nasce dal fatto che “dopo un brevissimo periodo di tempo Repetto ha preso una strada diversa lasciando solo Max Pezzali a rappresentare gli 883”. Gli avvocati Lucia Maggi e Domenico Capra ritengono che attribuire il riconoscimento all’ex membro degli 883 farebbe escludere Pezzali che, tra le altre cose, è in causa con Repetto per il simbolo del gruppo.

Perché Pavia vuole assegnare il sansirino a Mauro Repetto

A spiegare la scelta del comune di Pavia di assegnare un sansirino a Repetto è stato il consigliere comunale del Pd Pietro Alongi: “Ho proposto di attribuire la benemerenza a Mauro Repetto perché sta portando Pavia in tutti i teatri d’Italia che tocca con il suo tour ‘Alla ricerca dell’uomo ragno’. È anche grazie a lui se oggi si parla della città a livello nazionale”. La consegna del premio è prevista per il 9 dicembre. “Max ed io eravamo quasi una sola persona”, ha dichiarato recentemente Repetto, “Non sapevamo né suonare, né cantare né ballare, io ho continuato a non saper ballare, ma con la nostra amicizia siamo riusciti a valicare tutte le montagne”.

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