70 anni di Pino Daniele: dalla medaglia a plettro a concerti e libri, tutti gli omaggi per il cantautore napoletano

Quest'anno ricorrono due grandi anniversari che riguardano uno dei più grandi bluesman italiani: si tratta di Pino Daniele. Infatti, oggi l'autore avrebbe compiuto 70 anni, mentre lo scorso 4 gennaio sono ricorsi i 10 anni dalla scomparsa. Per questo motivo, la Fondazione Pino Daniele Ets, presieduta da Alessandro Daniele ha ideato il sigillo "70/10 Anniversary", un segno sull'autenticità delle iniziative che vengono comunicate attraverso la fondazione. Tra queste, spicca Pino Daniele Spiritual, un'esposizione inedita che celebra il cantautore e che si terrà nella Sala Plebiscito e la Sala Belvedere di Palazzo Reale a Napoli dal 20 marzo fino al 6 luglio. Un percorso tra contenuti audivisivi pubblici e privati, ma anche oggetti personali e rarità concesse dalla fondazione Pino Daniele. La mostra è promossa in collaborazione con il Ministero della Cultura, Palazzo Reale, Regione Campania, Comune di Napoli, prodotta da C.O.R. Creare Organizzare Realizzare, con la media partner di Rai, con la collaborazione di Rai Teche, Archivio Luce e con Fondazione Campania dei Festival.
Il bollo speciale di Poste Italiane e la medaglia d'argento della Zecca di Stato
Oggi, in collaborazione con Poste Italiane Filatelia, è stato presentato un folder contenente due cartoline e verrà attivato un servizio di annullo temporaneo con un bollo speciale che recita: "Omaggio a Pino Daniele nel 70° anniversario della nascita – 10° anniversario della scomparsa – 19.3.2025 – 80134 Spazio Filatelia Napoli". Dalle 18 alle 20 del 19 marzo sarà anche possibile timbrare le corrispondenze presentate nello spazio che verrà allestito a Palazzo Reale. Mentre la Zecca di Stato ha deciso di mettere in commercio una medaglia d’argento per celebrare i 70 anni di Pino Daniele a 10 anni dalla sua prematura scomparsa.
Il documentario Pino, diretto da Francesco Lettieri
Ma le iniziative non finiscono qui, con le prime immagini del documentario di Francesco Lettieri dal titolo Pino, in collaborazione con Netflix e Tim Vision. Da poche ore è disponibile il trailer del documentario, con le immagini tratte dal concerto del 19 settembre 1981 in Piazza Plebiscito, a cui parteciparono più di 200mila persone. Con lui, sul palco, la formazione originale del Neapolitan Power con Tullio De Piscopo, Joe Amoruso, Rino Zurzolo, Tony Esposito e James Senese. Nel prodotto realizzato da Lettieri sarà possibile assistere a immagini di repertorio mai pubblicate, ma anche interviste con grandi artisti, tra cui Rosario Fiorello, Jovanotti, Vasco Rossi, Fiorella Mannoia, Loredana Bertè ma anche James Senese, Rosario Jermano, Tullio De Piscopo e star americane del calibro di Eric Clapton. A guidare il racconto, la sceneggiatura di Federico Vacalebre.
I concerti omaggio a Pino Daniele
E infine parlerà la musica, in più forme. Per il decimo anno consecutivo, si terrà al Palapartenope il Memorial Je sto vicino a te, quest'anno condotto da Gigio Rosa ed Emanuela Tittocchia. La cornice del PalaPartenope, completamente sold-out, ospiterà tanti artisti, tra cui nomi come Joe Barbieri, Walter Ricci, Ivan Granatino, Pago, Leo Gassmann, Luca Ward, ma anche Dadà, Jelecroix, con interventi speciali di Ornella Vanoni e Renzo Arbore.
Sempre stasera , a Piazza del Gesù a Napoli (dalle ore 21) si terrà il concerto-tributo ‘Je Sto Vicino a Te Forever’, un omaggio musicale e culturale che riunirà amici, colleghi e artisti vicini al cantautore, tra cui i 99 Posse, gli Audio 2, Serena Autieri (che avrà anche il ruolo di conduttrice della serata), Francesco Baccini, Mario Biondi, Rossana Casale, Roberto Colella, Tullio De Piscopo, Tony Esposito, Carlo Faiello, Eugenio Finardi, Gigi Finizio, Letizia Gambi Womanity Quintet, Enzo Gragnaniello, Morgan, Negrita, Lina Simons e Michele Zarrillo. A questi si aggiunge il ricordo-omaggio del fratello Nello Daniele e i musicisti che hanno accompagnato negli anni Pino Daniele nei live: Antonio Annona, Tony Cercola, Gigi De Rienzo, Rosario Jermano, Elisabetta Serio, Ernesto Vitolo e Marco Zurzolo con la resident band composta da Gabriele Borrelli (percussioni), Claudio Romano (batteria), Claudio Romano (chitarra) e Pino Tafuto (piano e tastiere). Non mancheranno i contributi dello scrittore Maurizio De Giovanni e degli attori Gaetano Amato e Patrizio Rispo.
Mentre arriva il prossimo 18 settembre in Piazza del Plebiscito a Napoli con Pino È – Il viaggio del musicante, uno show che raccoglierà grandi nomi della musica e dell'industria dell'intrattenimento sul palco, ripercorrendo la carriera del cantante napoletano. I proventi dell'iniziativa verranno devoluti a sostegno della ricerca oncologica pediatrica e della formazione artistica: la ricerca scientifica verrà sostenuta finanziando il Progetto PREME di OPEN Associazione Oncologia Pediatrica e Neuroblastoma odv, che punta a garantire cure personalizzate e innovative ai bambini oncologici.
Dal ritorno musicale con Again alle biografie che raccontano la sua vita e la sua carriera
Con il primo assaggio di Again, l'inedito postumo di Pino Daniele pubblicato lo scorso 29 novembre, questo anno invece è in corso la ristampa di Musicante 40th Anniversary, e Napule È Millionaria, versione inedita dello storico brano del 1977 di Daniele, utilizzata come inno ufficiale delle iniziative che celebrano il 2500° anniversario della fondazione di Napoli. Anche opere biografie sull'autore campano, basta pensare a Feeling del giornalista Gianni Valentino, che attraverso 12 canzoni di Daniele, racconta l'intera discografia del cantante. Ma anche i suoi simboli e i suoi codici linguistici, commentati con una serie di musicisti. C'è anche a Napoli con Pino Daniele di Pier Luigi Razzano, una guida della città attraverso la musica dell'autore, in cui lo scrittore racconta la storia del "Lazzaro Felice" a sua figlia Frida. A questi si aggiungono Yes I Know… Pino Daniele. Tra pazzia e blues: storia di un Masaniello newpolitano e Pino Daniele. «Tutto quello che mi ha dato emozione viene alla luce». Il primo, opera del giornalista Carmine Aymone, analizza l'ascesa di Pino Daniele, dai vicoli di Napoli alle lacrime in Piazza Plebiscito dopo la sua scomparsa: l'opera è stata pubblicata nel quinto anniversario dalla morte dell'artista. Il secondo, a cura di Alessandro Daniele, figlio del cantautore e presidente della Fondazione Pino Daniele, racconta le tappe della carriera del cantante, caratterizzando il tutto con una visione familiare, interna, in cui viene svelata anche l'origine di alcune canzoni e progetti.